PARIGI (FRANCIA) - Un oro, un argento e un bronzo è il bottino dell’Italia Team al termine della seconda giornata di gare alle Olimpiadi di Parigi. T
re medaglie, come nella prima giornata, che portano così il totale a sei (1 oro, 2 argenti, 3 bronzi). Il primo oro della spedizione francese arriva nel finale di giornata con Nicolò Martinenghi che nei 100 rana batte per due centesimi Adam Peaty.
“Ho saputo cogliere l’attimo essendo nel posto giusto al momento giusto. Avevo vinto Mondiale ed Europeo, ora posso dire di aver vinto anche l’Olimpiade” le prime parole del 23enne varesino, che regala all’Italia un oro nei 100 rana dopo 24 anni (Domenico Fioravanti a Sydney 2000).
La domenica era iniziata con un argento e un bronzo in sequenza. Le medaglie numero 4 e 5 per la spedizione italiana si materializzano a Chateauroux nella pistola 10 metri: bronzo per Paolo Monna e argento per Federico Nilo Maldini.
“Ripagati tre anni di sacrifici” le prime parole di Monna; “Un argento che significa molto” quelle di Maldini, alle quali fanno eco quelle di Roberto Di Donna, oggi Ct della pistola azzurra: “Due medaglie olimpiche in una finale di tale livello costituiscono un tesoro per la nostra federazione e per tutto il movimento” le sue parole.
Doveva essere la giornata del fioretto femminile targato Italia e invece non arrivano medaglie per la squadra di Cerioni. La campionessa del mondo in carica Alice Volpi è quella che arriva più in avanti, fino alla finale del bronzo, ma è battuta dalla canadese Harvey che in precedenza aveva eliminato Martina Favaretto.
Finisce ai quarti il sogno della portabandiera azzurra Arianna Errigo: l’azzurra è stata battuta dall’americana Scruggs con una discutibile decisione arbitrale, tuttavia la vicecampionessa del mondo si mostra serena: “Sono dispiaciuta ma non triste. So quanta fatica ho fatto per esserci dopo un anno e quattro mesi dalla nascita dei miei figli Stefano e Mirea (si emoziona, ndr), ma sono qui da portabandiera. Non sarei un’atleta e una persona migliore con un’altra medaglia”.
Sfuma il sogno della terza medaglia olimpica consecutiva per Odette Giuffrida che, dopo l’argento di Rio 2016 e il bronzo di Tokyo di tre anni fa, chiude al quarto posto. La judoka italiana, campionessa del mondo in carica, vede sfumare il bronzo esattamente così com’era sfumata la finalissima.
Dopo un golden score di oltre quattro minuti, arriva la terza sanzione (shido) che comporta la sconfitta a tavolino. Una decisione che scontenta il pubblico (e anche l’Italia) ma il verdetto è inappellabile: Giuffrida è quarta, il bronzo è della brasiliana Larissa Pimenta.
Polemiche anche a seguito dell’elimiminazione del pugile Aziz Abbes Mouhiidine nella categoria 92kg: il 25enne azzurro di Solofra si è arreso (4-1) all’uzbeko Lazizbek Mullojonov. “Ancora una volta l’Italia è scippata” l’amara reazione del presidente Flavio D’ambrosi.
Nel tennis, al secondo turno Andrea Vavassori, Matteo Arnaldi e Lorenzo Musetti mentre sono stati eliminati Luciano Darderi, Elisabetta Cocciaretto, Sara Errani e Lucia Bronzetti. Vittoria per l’Italvolley femminile (3-1 contro la Repubblica Dominicana) e per il Settebello (12-8 agli Usa), infine nel nuoto finale raggiunta nei 100 dorso da Benedetta Pilato e 5° posto di Razzetti nei 400 misti.