Mattia Casse profeta in patria. L’azzurro ha trionfato nel SuperG maschile della Val Gardena, valido per la Coppa del mondo di sci alpino.

Il 34enne piemontese, delle Fiamme Oro, si è imposto nella gara disputata lungo la “mitica” Saslong fermando il cronometro a 1:28.23. In seconda piazza si è classificato lo statunitense Jared Goldberg, distante un solo centesimo da Casse, seguito dallo svizzero Marco Odermatt, a 43 centesimi dall’italiano. Decima posizione per il “veterano” azzurro Dominik Paris, seguito a ruota dal compagno di squadra Pietro Zazzi.

Più indietro gli altri italiani: 16esimo Nicolò Molteni, 30esimo Giovanni Franzoni, 35esimo Christof Innerhofer e 55esimo Florian Schieder. Non hanno completato la gara, infine, Max Perathoner e Benjamin Jacques Alliod.

Per Casse è il quarto podio in carriera in Coppa del mondo, arrivato dopo tre terzi posti. Primo successo quindi per il piemontese. Gli azzurri non vincevano in questa disciplina nel circuito iridato dal 2019.

Raggiante Casse al termine della gara: “E’ un risultato che arriva da lontano, in una carriera di alti e bassi. Lo sport è cambiato in questi anni, l’età si è allungata. Sto lavorando bene, mi sento un giovincello e finchè dura, avanti così”. “Non è stato facile, oggi. Max Carca in ricognizione mi aveva detto di crederci, che queste sono le mie condizioni ideali. E’ vero, è proprio così: in Val Gardena le condizioni cambiano velocemente e Goldberg mi ha fatto tremare ma oggi i centesimi mi hanno dato ragione”, ha aggiunto il piemontese.

Proprio in Val Gardena, ma in discesa, Casse era salito sul podio per la prima volta nel 2022, piazzandosi terzo. “Essere performanti in Italia è sempre bello, ti da maggiore attenzione, è tutto ‘più’ rispetto ad altre località, anche se la vittoria è bella ovunque”, ha precisato l’azzurro.

“E’ tutto molto emozionante e voglio godermi questo momento, ma domani c’è un’altra gara, in una stagione molto lunga. Ho migliorato molto e si vede, ma credo di poter essere ancora più solido. C’è stata un’evoluzione tecnica in questo ultimo periodo, sono riuscito a lavorare bene con i materiali ma ci sono stati anche cambiamenti in positivo all'interno della squadra, con i giovani come Franzoni che ci danno filo da torcere. E credo che oggi sia un ottimi risultato per tutto il team. Ho sempre detto e sostenuto che la squadra c’è e sono convinto che ci divertiremo nell’inverno. Io rimango convinto di quello che ho fatto e di quello che dobbiamo fare: la stagione è all’inzio e questa prima gara in Europa è andata bene”, ha detto ancora Casse.

“La mia è stata una carriera non corta, sin qui abbastanza lunga, ho iniziato presto, nel 2009 a Bormio. Poi una serie di alti e bassi ma sono stato bravo a non mollare, anche se in un momento ero lì lì per farlo. Ma mi sono detto che sarei andato avanti alle mie condizioni, vale a dire dare precedenza alle mie sensazioni, al mio sentire. Negli ultimi anni si è formato un gruppo molto affiatato, una squadra unita”, ha proseguito l’azzurro.

“La mia è stata una carriera con diversi infortuni che mi hanno lasciato sette viti nelle mie articolazioni, tra entrambe le caviglie ed un ginocchio, oltre alla frattura alla spalla. Proprio qui in Val Gardena nel 2022 sono salito per la prima volta sul podio con il terzo posto in discesa. Oggi ho fatto una gara da numero uno ed è arrivato questo successo”, ha concluso Casse.

Domani gli specialisti della velocità saranno nuovamente in pista lungo la Saslong. E’ in programma la discesa libera maschile: gara con lo start fissato alle 11.45; diretta televisiva su Rai2 ed Eurosport.