MONZA - Max Verstappen risorge dalle ceneri e torna in pole position nel Gran Premio d’Italia 2025 di Formula 1. Il pilota della Red Bull stampa un crono pazzesco in 1’18”792 sul tracciato di Monza e centra la sua quarantacinquesima pole in carriera, la quinta stagionale, piazzandosi davanti alle due McLaren di Lando Norris (+0”077) ed Oscar Piastri (+0”190). “Nel Q3 mi sono sentito bene e sono contento dei miei giri. Essere in pole qui è davvero fantastico per noi, la macchina ha funzionato molto bene. Eravamo vicini, ma ci mancava qualcosa. Abbiamo fatto qualche cambiamento che mi ha permesso di spingere di più”, afferma l’olandese, che, partendo davanti a tutti a Monza per la seconda volta in carriera, regala la pole numero 108 alla Red Bull.

Ventiquattresima prima fila in carriera per Lando Norris, che si dice soddisfatto della seconda casella: “È stata un’ottima sessione per me, nonostante tanti errori ed alti e bassi. Alla fine sono riuscito a mettere insieme un buon giro. Sono contento del secondo posto. Valuto sempre il risultato a seconda di come ho guidato e oggi non l’ho fatto al meglio. Il secondo posto è un bilanciamento tra aspetti positivi e negativi”, commenta il britannico.

Il compagno di box Oscar Piastri, invece, ha qualcosa da recriminare dovendo inseguire per andare a caccia del suo decimo successo in carriera. “La curva 1 non è stata eccezionale, ma per il resto del giro mi sembra di essere stato abbastanza bravo. Mi sembra di aver fatto una buona sessione, sono riuscito a crescere e ho trovato il ritmo. Proverò a recuperare posizioni, vorrei vincere ancora qualche gara. La domenica è sempre diverso e sono tranquillo”, spiega l’australiano leader del Mondiale.

La Ferrari, vincitrice in Italia lo scorso anno con Charles Leclerc, deve accontentarsi del quarto posto del monegasco, che lancia una stoccatina al suo team per la mancata scia di Lewis Hamilton: “Ero veramente contento del mio primo giro, quarto era il miglior piazzamento che potevamo fare. Il discorso della scia si poteva gestire diversamente. Posso lottare ancora per la vittoria, lo scorso anno dissi la stessa cosa. Fu una domenica migliore di quello che pensavamo e spero di poterlo ripetere”, sottolinea Leclerc.

Il sette volte campione del mondo, nonostante il quinto tempo, sarà costretto scontare una penalità di cinque posizioni che lo declasserà al decimo posto.

“Spero sempre in qualcosa di meglio. Sapevamo di avere un buon passo, ma anche che la situazione era questa. Oggi abbiamo fatto il meglio che potessimo fare. Cercherò di entrare in top 5, ma penso che sarà molto difficile perché anche le Mercedes sono molto veloci e forti, superarle sarò complicato”, sottolinea Hamilton, che fissa il suo obiettivo per domani.

Ad ogni modo la Ferrari dimostra di avere un buon passo e ad evidenziarlo è il team principal Frederic Vasseur: “Leclerc era in pole dopo il primo giro, i margini erano molto ristretti. Partire in quarta posizione non è male, vediamo dove ci troveremo in curva 1. La gara è molto lunga, ci sarà da considerare il degrado gomme - aggiunge il dirigente francese -. Finora abbiamo sempre avuto un buon passo la domenica e lo scorso anno qui abbiamo vinto. Nel complesso abbiamo un buon passo, sarà importante lottare con la McLaren”, dice Vasseur.

Arriva un’importante boccata di ossigeno per Andrea Kimi Antonelli che, dopo qualche difficoltà, si assicura il sesto posto alle spalle del compagno di squadra in Mercedes George Russell.

“Mi piace rendermi la vita difficile. Sono arrivato in qualifica abbastanza teso, non mi sentivo benissimo in macchina. Sono contento di come sia andata la sessione. L’ultimo giro non è stato il massimo, ho fatto veramente fatica con il posteriore. Domani cercheremo di fare del nostro meglio”, ammette il pilota italiano, che non nasconde la tensione respirata nell’abitacolo.

Completano la top 10 Gabriel Bortoleto (Kick Sauber), Fernando Alonso (Aston Martin) e Yuki Tsunoda (Red Bull). Vengono eliminati in Q2 Oliver Bearman (Haas), Nico Hulkenberg (Kick Sauber), Carlos Sainz (Williams), Alexander Albon (Williams) ed Esteban Ocon (Haas), mentre in Q1 escono di scena le due Racing Bulls di Isack Hajdar e Liam Lawson, le Alpine di Franco Colapinto e Pierre Gasly e l’Aston Martin di Lance Stroll.

L’appuntamento con il Gran Premio d’Italia è fissato per domenica alle 15.