CARNAGO - Il club rossonero proseguirà su questa modalità di lavoro, in totale sicurezza, anche dopo la giornata di lunedi’, non avendo ancora approvato alcuni aspetti discutibili del protocollo redatto dalla Figc e integrato dal Comitato Tecnico Scientifico (quarantena collettiva, ritiro e responsabilità dei medici). La giornata ha visto protagonisti i giocatori del Milan nelle diverse sessioni, mattutine e pomeridiane, con i consueti esercizi di riatletizzazione. Sempre presente sul campo, con i compagni, Zlatan Ibrahimovic, molto attivo anche sui social, soprattutto negli ultimi giorni. Lo svedese si è reso protagonista di un simpatico siparietto a distanza, con la Bundesliga coinvolta inaspettatamente: “Loro dicono, loro fanno” ha scritto Ibrahimovic citando proprio la massima serie di calcio tedesca, di nuovo in campo, che non ha esitato a rispondere con un “Grazie”. Sorprendente la risposta dello svedese: “Ci vediamo presto”, sapendo quando piaccia a Ibrahimovic creare scalpore mediatico anche solo con battute estemporanee. La sensazione che Ibrahimovic non resti al Milan è sempre più concreta, e questo suo atteggiamento mediatico può essere già interpretato come un nuovo modo per rendersi visibile nei confronti di altri potenziali club, stranieri ma non solo. Tornato in Italia Franck Kessie, l’ultimo rossonero che mancava all’appello. L’ivoriano, bloccato per settimane in Costa D’Avorio per problemi logistici, ora si sottoporrà ai canonici controlli medici e alla conseguente quarantena di 14 giorni.