PECHINO (CINA) - Niente medaglie azzurre nella quinta giornata di gare olimpiche. Il medagliere tricolore rimane fermo a quota 7 (2 ori, 4 argenti e 1 bronzo) e al settimo posto generale nel giorno in cui era attesa Michela Moioli nello snowboardcross.

La portabandiera italiana manca la finale che le avrebbe permesso di difendere l’oro di Pyeongchang, la sua delusione è palpabile nella gara di consolazione per il 5° posto quando sembra poco concentrata e cade per fortuna senza conseguenze. “Adesso vado a leccarmi le ferite” il suo commento sconsolato. Il dispiacere per la Moioli ha coinvolto tanti e tra loro anche il presidente del Coni Giovanni Malagò, che però può consolarsi con la notizia della sua negatività, che gli ha permesso finalmente di lasciare dopo nove giorni l’isolamento del Covid hotel per trasferirsi in quello del Cio.

Federica Brignone finisce out nella 2a manche dello slalom femminile sulla “Ice River” di Yanqing, vinto dalla ceca Petra Vlhova. La trentunenne carabiniera valdostana ha inforcato sul muro finale, nella prima manche era già successo a Mikaela Shiffrin.

Niente finale nella staffetta 3000 metri per Arianna Fontana: Cynthia Mascitto scivola nei primi giri mentre le azzurre erano seconde e sfuma la possibilità di un’altra finale per la valtellinese che invece nei 1000 metri individuali avanza ai quarti vincendo con facilità la sua batteria.

Tra gli uomini, Yuri Confortola riesce ad arpionare un’insolita finale a 10 nei 1500 metri dopo essere stato ripescato, ma non incide chiudendo ultimo.

Nel doppio di slittino, Emanuel Rieder e Simon Kainzwaldner fanno una buona gara ma chiudono sesti. Sul budello dello Yanqing National Sliding Centre, la coppia azzurra peggiora il quarto posto della prima run, terminando a 1”043 dai dominatori tedeschi di questa specialità, Tobias Wendl e Tobias Arlt, al terzo oro olimpico consecutivo dopo Sochi 2014 e Pyeongchang 2018 e prima coppia a imporsi per tre volte di fila nella stessa specialità ai Giochi invernali.

Un cenno per l’atleta più giovane di questa spedizione azzurra:

Leonardo Donaggio ha chiuso al quinto posto la finale del freeski big air: una gara entusiasmante quella del 18enne veneto, che ha accarezzato a lungo il sogno del podio nel corso delle tre run.