DOHA (QATAR) – Un montepremi senza precedenti per i Mondiali del 2026. Dal Consiglio FIFA riunito a Doha è arrivato il via libera a un contributo finanziario record: 727 milioni di dollari (circa 618 milioni di euro) saranno distribuiti tra le 48 nazionali partecipanti, con un aumento del 50% rispetto all’edizione 2022 disputata in Qatar.
Nel dettaglio, 557 milioni di euro saranno assegnati in base ai risultati sportivi. Alla nazionale campione del mondo andranno 42,5 milioni di euro (pari a 50 milioni di dollari), mentre la finalista sconfitta incasserà 28 milioni. Il terzo posto sarà premiato con 24,5 milioni, il quarto con 23 milioni. Le squadre eliminate ai quarti di finale riceveranno 16 milioni, quelle che si fermeranno agli ottavi 12,7 milioni, mentre le nazionali eliminate ai sedicesimi incasseranno 9,3 milioni. Chi non supererà la fase a gironi avrà comunque garantiti 7,6 milioni di euro.
La FIFA verserà inoltre un contributo fisso di 1,27 milioni di euro a ciascuna nazionale per coprire i costi di preparazione, portando a circa 9 milioni di euro il totale garantito a ogni Federazione qualificata.
«La Coppa del Mondo 2026 sarà rivoluzionaria anche dal punto di vista del contributo finanziario alla comunità calcistica globale», ha sottolineato il presidente FIFA Gianni Infantino.
Nel corso della riunione sono state confermate anche altre importanti novità. Il Consiglio FIFA ha approvato l’introduzione di nuovi tornei Under 15 in formato festival, aperti a tutte le 211 Federazioni affiliate: la prima edizione maschile si terrà nel 2026, quella femminile nel 2027. A partire dal 2028, tutte le Federazioni saranno invitate a partecipare con le proprie selezioni U15 in due competizioni distinte, con partite di durata ridotta, campi più piccoli e squadre composte da sette a nove giocatori.
Approvata anche l’istituzione di un fondo per la ripresa post-conflitto, come annunciato da Infantino lo scorso 13 ottobre al summit per la pace di Sharm El-Sheikh. Si tratterà di uno strumento finanziario destinato a sostenere le regioni colpite da conflitti.
Con l’allargamento delle partecipanti ai tornei olimpici a partire da Los Angeles 2028, il Consiglio FIFA ha infine confermato la nuova distribuzione dei posti. Nel torneo femminile i 16 slot saranno così assegnati: 2,5 AFC, 2 CAF, 3 Concacaf, 2,5 Conmebol, 1 OFC, 4 UEFA e 1 agli Stati Uniti in qualità di Paese ospitante. Nel torneo maschile, invece, i 12 posti saranno suddivisi tra 2 AFC, 2 CAF, 1 Concacaf, 2 Conmebol, 1 OFC, 3 UEFA e 1 agli USA come organizzatori.
Infine, è stata ufficializzata anche la nascita del Mondiale per Club femminile: la prima edizione si disputerà dal 5 al 30 gennaio 2028, segnando un ulteriore passo nello sviluppo del calcio femminile a livello globale.