PARIGI - Si chiude la quarta giornata del tabellone principale del Roland Garros 2025. Musetti e Paolini avanzano al terzo turno. Gigante fa fuori Tsitsipas, portando a casa l’impresa del giorno e confermando il periodo d’oro del tennis italiano.
Domani, venerdì, torna in campo Sinner contro Gasquet nel secondo match dalle 12 sul Philippe-Chatrier. Cocciaretto-Alexandrova secondo match dalle 11.00 sul Campo 6, a seguire il derby Cobolli-Arnaldi.
Prosegue il percorso intatto di Lorenzo Musetti. Il numero 8 del tabellone si è sbarazzato in tre set del colombiano Daniel Elahi Galan. 6-4 6-0 6-4, in poco più di due ore in campo, il punteggio in favore del tennista toscano, che ha proposto un grande tennis nel parziale centrale, con qualche alto e basso nel primo e nel terzo set.
“Non è stata una partita facile, sia per la pioggia che per il vento. Galan ha alzato il livello al terzo set e sono contento di aver vinto. Sono molto ambizioso. Qui non sono mai andato oltre gli ottavi, spero di fare meglio quest’anno. Qui penso di potermela giocare contro tutti”, le parole di un convinto Musetti, che al terzo turno affronterà Mariano Navone. L’argentino ha sconfitto in tre set il big server statunitense Reilly Opelka.
Impresa, come detto, di Matteo Gigante. Il tennista romano, all’esordio Slam, elimina il finalista dell’edizione 2021 Stefanos Tsitsipas. 6-4 5-7 6-2 6-4 lo score finale, che premia l’azzurro al termine di una sfida punto a punto di oltre tre ore.
“Ho giocato molto bene. Sono felicissimo. Ho lavorato tanto con il mio team e questi sono i risultati. Il pubblico è stato incredibile, sono qui da due settimane e mi sento bene”, le parole di un emozionato Gigante, reduce dalle qualificazioni, che al terzo turno incontrerà la testa di serie numero 13 Ben Shelton, avanti senza scendere in campo a causa del forfait del francese Gaston. Pesante ko per Tsitsipas. Il greco esce dalla top 20 dopo sette anni.
Jasmine Paolini regola in due set Ajla Tomljanovic. La finalista della scorsa edizione non brilla sullo Chatrier, ma rifila un doppio 6-3 all’australiana numero 71 Wta.
“È difficile giocare contro Tomljanovic. Ho cercato la profondità, ci sono stati degli alti e bassi ma sono contenta di aver vinto. Le sensazioni sono diverse dallo scorso anno, non avevo giocato tutte le partite sul Centrale. È bello essere di nuovo qui davanti a questo pubblico.
Ora devo pensare una partita alla volta”, il commento di Paolini, che ora se la vedrà con l’ucraina Yuliia Starodubtseva (2-0 a Potapova).
Nelle altre partite, esce di scena un acciaccato Casper Ruud. Problema alla gamba sinistra per il norvegese, che va ko in rimonta contro il portoghese Nuno Borges con il punteggio di 2-6 6-4 6-1 6-0.
Carlos Alcaraz lascia un set a Fabian Marozsan. Il campione in carica batte l’ungherese in quattro con il punteggio di 6-1 4-6 6-1 6-2 e al terzo turno avrà il bosniaco Damir Dzhumur, che ha eliminato la testa di serie numero 30 Giovanni Mpetshi-Perricard.
Avanzano al terzo turno Hamad Medjedovic (3-0 a J.Cerundolo), Quentin Halys (3-1 a Kecmanovic) e Alexei Popyrin (3-0 a Tabilo).
Al femminile, non sbagliano Qinwen Zheng (2-0 ad Arango) e Iga Swiatek (2-0 a Raducanu). Avanti anche Elina Svitolina (2-0 a Bondar) e Clara Tauson (2-0 a Rus).