HONG KONG (CINA) - La nazionale azzurra femminile di volley sale nuovamente in cattedra, ottenendo l’ottava vittoria su otto in questa Volleyball Nations League. Le azzurre chiudono la week di Hong-Kong battendo anche le padrone di casa della Cina 3-0 (25-21; 32-30; 25-11) e blindando il primato in classifica generale.

Nel primo set l’equilibrio regna fino al 22-20. Poi Egonu fa vibrare la Kai Tak Arena con tre diagonali devastanti che chiudono il set 25-21.

Succede di tutto nel secondo periodo. Nel momento cruciale Egonu non perdona con due attacchi dei suoi (21-21) per poi accomodarsi in panca per il consueto doppio cambio (Eze e Malual dentro). Proprio sul più bello le cinesi si incartano con due infrazioni (invasione e palla out) che rimettono l’Italia con il muso davanti (23-22).

Il ritorno in campo di Egonu porta qualità ma anche una sbavatura che concede il primo (dopo i 3 dell’Italia) set-ball alla Cina (27-28). Fahr annulla, Egonu forza il servizio, Nervini risponde da veterana e così continua la battaglia (29-29). A chiudere un set infinito poco dopo è Degradi con il punto del 32-30. Nel terzo la Cina subisce il contraccolpo psicologico e per l’Italia è una passeggiata di salute, riassunta nel 25-11 definitivo.

Il modo migliore per impreziosire la striscia di 22 vittorie in partite ufficiali (Fivb e Cev) aperta un anno fa a Macao proprio battendo la Cina 3-0. Le azzurre sono sempre più saldamente in testa alla classifica generale di Vnl e con un piede già alle Finals di Lodz da conquistare matematicamente nell’ultima week in programma ad Apeldoorn dal 9 al 13 luglio.

Soddisfatto il Ct azzurro Julio Velasco: “La squadra è stata sia forte che bella - ha esordito nel post gara - in alcune circostanze sia con Giappone che stasera con la Cina ho visto delle grandi difese e questo era uno degli aspetti su cui stiamo spingendo di più in questo periodo. È un aspetto che rende il gioco anche molto spettacolare e ci rende belli oltre che efficaci. Abbiamo sofferto nel secondo set ed ancora una volta ci siamo tirati fuori dalla sofferenza con carattere, testa e tecnica. Sono settimane che ripeto alle ragazze che l’anno scorso va messo da parte che quest’anno avremmo dovuto affrontare difficoltà del tutto nuove e devo essere sincero, le stiamo incontrando e attraversando con grande spirito”.

Secondo il tecnico la nazionale torna “da questa week in crescita con l’apporto delle veterane ma con la contestuale crescita delle più giovani. Va ricordato che abbiamo affrontato questa pool senza tre giocatrici molto importanti (Antropova, Sylla e Orro, ndr), ma siamo riusciti a vincere tutte le partite in una week molto difficile affrontando squadre molto forti come Giappone e Cina”.

“Sono molto contenta di questa tappa - ha esultato la palleggiatrice azzurra Carlotta Cambi - perché avevamo delle assenze importanti. Però nonostante questo abbiamo dimostrato di essere forti giocando di squadra e sempre per vincere. Dal punto di vista personale sono molto contenta della mia prestazione ma ancora di più dell’aiuto che le mie compagne mi hanno dato. Ci completiamo e questo a mio avviso è l’aspetto più bello che supera anche quello individuale. Anche per questo motivo l’Italia può arrivare molto lontano: un po’ lo speriamo ma è altrettanto vero che lavorando duramente potremo davvero fare grandi cose anche questa estate”, ha aggiunto Cambi.