FIRENZE - Seduta di allenamento incentrata principalmente sul possesso ed esercitazioni tattiche di 3-5-2 quella svolta questo pomeriggio a Coverciano dalla Nazionale guidata da Luciano Spalletti, in ritiro per preparare la prima gara del girone di qualificazione ai Mondiali 2026 in programma venerdì prossimo ad Oslo contro la Norvegia.
Seduta personalizzata per Di Lorenzo, alle prese con delle noie muscolari che però non allarmano, e Gatti, che dopo aver due giorni caricato fisicamente, oggi ha effettuato lavoro di gestione, il resto dei convocati azzurri, compreso gli interisti Bastoni, Barella, Dimarco e Frattesi, ed il ‘parigino’ Donnarumma, tutti e cinque protagonisti nella finale di Champions League di sabato scorso.
Successivamente ad una prima fase dedicata al riscaldamento fisico-atletico, è stato diviso in due gruppi, schierati con il 3-5-2. L’assenza però proprio di Gatti e Di Lorenzo ha costretto Spalletti a schierare in una squadra Zappacosta nell’anomala posizione di difensore di destra, mentre in un’altra a sinistra Udogie e Maldini, rispettivamente in difesa e come esterno di centrocampo.
Nessuna indicazione, dunque, circa la probabile formazione anti Norvegia con prove tattiche che sono rimandate all’allenamento di domani pomeriggio a Coverciano.
Da segnalare come Gabbia abbia interrotto anticipatamente l’allenamento, quando era in corso una partitella su campo ridotto, per un problema muscolare alla gamba destra. Il difensore del Milan è uscito dal campo autonomamente ma toccandosi ripetutamente nella parte bassa del polpaccio.