ROMA - Si è riunita la commissione aggiudicatrice della FIGC per l’assegnazione dei Premi per la decima edizione della Hall of Fame del Calcio Italiano, il riconoscimento istituito nel 2011 da Fondazione Museo del Calcio e FIGC per celebrare i giocatori che hanno lasciato un segno indelebile nella storia del calcio italiano.

Evento che lo scorso anno non si è tenuto a causa della pandemia. Alla presenza del Presidente federale Gabriele Gravina e del Segretario Generale Marco Brunelli, la commissione aggiudicatrice ha decretato i nuovi membri che entreranno a far parte della Hall of Fame del Calcio Italiano: Alessandro Nesta (Calciatore Italiano), Karl-Heinz Rummenigge (Calciatore Straniero), Antonio Conte (Allenatore), Gianluca Rocchi (Arbitro Italiano), Antonio Cabrini (Veterano Italiano), Barbara Bonansea (Calciatrice Italiana), Giovanni Sartori (Dirigente Italiano), Simon Kjær, che si aggiudica il premio intitolato a Davide Astori, Luigi Simoni, Armando Picchi, Romano Fogli, Fino Fini, Vujadin Boskov, a cui sono stati assegnati i Premi alla Memoria.

La Giuria, chiamata ogni anno ad eleggere i componenti della Hall of Fame, è composta dai direttori delle principali testate giornalistiche sportive, e sceglie un vincitore per ognuna delle seguenti categorie: Giocatore italiano, Giocatore straniero (ritirato da almeno due stagioni e che abbia giocato in Italia almeno per cinque campionati), Veterano italiano (ritirato da almeno 25 anni), Allenatore italiano, Dirigente italiano, Arbitro italiano, Calcio femminile (categoria inserita a partire dall’edizione del 2014), Riconoscimenti alla memoria (campioni del passato ormai scomparsi).

Nel corso della cerimonia annuale, i premiati consegnano un ricordo della loro carriera che va ad aggiungersi alla collezione custodita all’interno del Museo del Calcio.