TORINO - Niente Atletico Madrid per Moise Kean. Data per certa già da giorni la sua uscita con destinazione Colchoneros, e avvistato anche domenica in tribuna al Wanda Metropolitano, il giocatore non vestirà la maglia biancorossa del club madrileno perché i tempi di recupero sono stati considerati troppo lunghi dagli spagnoli.

Reduce da un problema ad una tibia, l’attaccante non sarà pronto in tempi brevissimi e la sua riatletizzazione ancora da definire ha convinto l’Atletico Madrid a fare marcia indietro.

Dunque, Kean tornerà al JTC Continassa a meno che il club non trovi per la punta di Vercelli una soluzione alternativa last minute.

Sono ore frenetiche, intanto, per l’imminente chiusura del calciomercato e il club bianconero sta tentando di trovare ancora un centrocampista indipendentemente da come si concluderà la vicenda Kean: gli ultimi nomi balzati agli onori delle cronache sono stati quelli di Giacomo Bonaventura e Roberto Pereyra, ma mentre per il primo c’è stato il veto alla cessione da parte della Fiorentina, per il ritorno del secondo (già alla Juve dal 2014 al 2016) ci potrebbe essere qualche chance in più. Si parla di prestito con obbligo di riscatto legato alla qualificazione alla Champions League.

Situazione che l’Udinese sta valutando visto che i friulani avevano proposto una cessione a 4 milioni di euro.

Intanto, al JTC Continassa, i giocatori lavorano sul campo in vista della grande sfida di domenica prossima quando la Juventus farà visita all’Inter: Chiesa e McKennie (che aveva preso una botta contro l’Empoli) hanno lavorato in gruppo mentre Rabiot si è allenato a parte e giovedì dovrebbe tornare con i compagni.

Assente Weah a causa di un attacco influenzale. Presente, invece, in visita il papà dell’esterno americano, George, oggi presidente della Liberia che ha incontrato dirigenza, staff e giocatori posando anche per alcune foto.

SIMEONE SU KEAN: “PARLO SOLO DI CHI È QUI” - L’affare mancato con la Juventus non sembra aver colpito Diego Simeone che nella conferenza stampa della vigilia della partita contro il Rayo Vallecano non ha voluto esprimersi su Moise Kean: “Parlo di quelli che sono qui, non ho tutte le informazioni. Angel lo vedo allenarsi bene, ha molta voglia, non ho potuto farlo giocare contro il Valencia a causa dell’infortunio di Gimenez, che ha cambiato il mio programma - ha spiegato il Cholo -. Comunque sta bene, lo vedo felice e voglioso. Speriamo che ciò che vediamo sia perché continuerà qui e ci regalerà momenti importanti”.

Napoli, saltato Perez dall’Udinese: Ostigard resta - Una partita ti allunga la vita: la buona prova di Leo Ostigard contro la Lazio ha spinto il Napoli a far saltare gli accordi trovati con l’Udinese per Nehuen Perez.

Mazzarri, assieme alla società, dopo il match di domenica aveva scelto di tenere il centrale norvegese che per i bianconeri era fondamentale come contropartita nella trattativa per il classe 2000 argentino: di qui la fumata nera.

Perez era un affare da circa 18 milioni di euro complessivi, ora invece il Napoli dovrebbe restare con i difensori centrali attualmente in rosa (Ostigard, Juan Jesus, Natan e Rrahmani anche se in emergenza possono arretrare pure Di Lorenzo e Dendoncker) anche se ieri in Turchia si parlava di un’offerta da 20 milioni di euro al Fenerbahce per il centrale olandese di 22 anni, Jayden Oosterwolde.

Fiorentina, assalto a Gudmundsson: primo no del Genoa ma Vitinha potrebbe liberarlo - La Fiorentina ha sferrato l’assalto ad Albert Gudmundsson, individuato come il rinforzo ideale per l’attacco viola.

Il Genoa avrebbe rifiutato una prima offerta di 20 milioni di euro per il centravanti islandese, che in campionato ha realizzato finora 9 gol (e due in Coppa Italia): ne vuole almeno 25.

Si attende un rilancio da parte di Barone e Pradè, che non sono intenzionati a mollare la presa nonostante la trattativa non si sia facile, con una cifra vicina alla richiesta dei rossoblù.

La Fiorentina, come riferisce violanews, avrebbe già un principio d’accordo con il giocatore sulla base di due milioni. Con l’offerta giusta il Genoa potrebbe anche mollare la presa, visto che ha chiuso con il Marsiglia per il portoghese Vitinha, classe 2000, in prestito con diritto di riscatto fissato a 25 milioni.

FIORENTINA, ACCORDO CON LA ROMA PER IL PRESTITO DI BELOTTI - Andrea Belotti potrebbe presto cambiare squadra. Come riportato da Tuttomercatoweb il calciatore bergamasco sarebbe destinato a lasciare la Roma per trasferirsi alla Fiorentina con le due squadre che avrebbero già trovato un accordo per un prestito secco sino a fine giugno.

ROMA, UFFICIALE ANGELIÑO DAL LIPSIA -  L’AS Roma è lieta di annunciare l’acquisto di Angeliño dal Lipsia a titolo temporaneo, con opzione per il trasferimento a titolo definitivo, fino al 30 giugno 2024. Esterno sinistro spagnolo, classe 1997, ha maturato diverse esperienze in giro per l’Europa tra Manchester City, Maiorca, NAC Breda, PSV Eindhoven, Lipsia, Hoffenheim e Galatasaray.

“Quando ho sentito pronunciare la parola Roma, non ho avuto la minima esitazione”, le prime parole di Angeliño da giocatore giallorosso.

“E oggi mi rende orgoglioso entrare a far parte di un grande Club, con un’incredibile storia alle spalle e una squadra ricca di campioni: non vedo l’ora di conoscere il mister e i miei nuovi compagni e di mettermi a loro disposizione”.

“Con Angeliño diamo il benvenuto a un calciatore nel pieno della maturità calcistica: riteniamo che le sue caratteristiche tecniche, unite al bagaglio di esperienze che ha accumulato nelle leghe europee più competitive, possano sposarsi con la nostra rosa e accrescerne il potenziale”, ha commentato il General Manager dell’area sportiva, Tiago Pinto. Nella Roma, indosserà la maglia numero 69. Benvenuto, Angeliño!

BERNARDESCHI, NON SOLO JUVE: ANCHE LA ROMA - Federico Bernardeschi è stato accostato alla Juventus, e sarebbe un ritorno, ma secondo il Corriere dello Sport piace pure alla Roma: vuole tornare in Italia (ora è al Toronto) ma servirebbe uno sforzo per abbassarsi lo stipendio. L’alternativa, per i giallorossi, è Baldanzi che però l’Empoli non vorrebbe cedere a gennaio.

BOLOGNA, UFFICIALE CASTRO DAL VELEZ SARSFIELD -  Il Bologna Fc 1909 comunica di avere acquisito dal CA Velez Sarsfield il diritto alle prestazioni sportive dell’attaccante Santiago Castro a titolo definitivo. Quindicesimo argentino della storia del Club, Santiago è una punta di piede destro classe 2004 che ama svariare su tutto il fronte dell’attacco e partecipare ad entrambe le fasi. Stella della Nazionale albiceleste U23 impegnata ora nel torneo di qualificazione alle Olimpiadi di Parigi, possiede senso del gol, calcio potente anche dalla distanza, ed è generoso e abile a legare il gioco. Debutta in Prima squadra al Velez appena 16enne, esordisce poi in Copa Libertadores nel 2022, dimostra mobilità, esplosività e tempismo: nel 2023, anno travagliato per El Fortín con ben due cambi di allenatore, Castro si prende la scena contribuendo alla salvezza della squadra e laureandosi capocannoniere della Coppa nazionale, con 6 reti tutte determinanti. Forte nel gioco aereo, determinato, lavora bene spalle alla porta così come attacca l’area di rigore ma sa anche dare ampiezza e profondità: unica punta o partner d’attacco, si disimpegna bene pure da esterno offensivo duellando sempre e contendendo i palloni sporchi. Fra i più interessanti talenti emergenti del calcio argentino, approda in rossoblù dopo 64 partite col Velez condite da 9 gol.