SILVERSTONE (GRAN BRETAGNA) - La Formula 1 riprende esattamente da dove era rimasta la scorsa settimana in Austria.
Lando Norris, vincitore a Spielberg, porta la sua McLaren davanti a tutti nella seconda sessione di prove libere del Gran Premio di Gran Bretagna realizzando un tempo di 1’25”816 che vale come miglior riscontro di giornata.
Ma la Ferrari c’è: gran prova per le due Rosse, che dimostrano una crescita costante grazie al secondo posto di Charles Leclerc (+0”222) e al terzo del padrone di casa Lewis Hamilton (+0”301). Il sette volte campione del mondo, fra l’altro, nelle FP1 aveva fatto segnare il miglior tempo (1’26”892) per la prima volta da quanto è a Maranello, precedendo le McLaren di Norris (+0”023) e Oscar Piastri (+0”150) e lo stesso Leclerc.
Anche per questo Norris tiene alta la guardia: “Abbiamo molto lavoro da fare, non c’è nulla per cui essere troppo fieri per ora. Bisogna adattarsi anche alle temperature ed essere forti in tutte le condizioni. Ci sono ancora delle cose complicate per noi. Ho fatto un bel giro nelle FP2, ma non è ancora il massimo”.
Leclerc, dal canto suo, punta a confermarsi in prima fila dopo la seconda casella ottenuta sette giorni fa a Spielberg. “Oggi mi sono divertito, non vedo l’ora di tornare in pista. E’ andata abbastanza bene, le sensazioni sono state buone. Abbiamo ancora un po’ di lavoro da fare sulla vettura. Non siamo ancora a posto per la qualifica, mentre sul passo gara siamo più a nostro agio”.
Per Hamilton è un appuntamento molto importante, dato che ha una striscia di podi da difendere a Silverstone: “Giornata entusiasmante. È stato fantastico andare per la prima volta su questa pista con la Ferrari. Mi sono sentito a mio agio in entrambe le sessioni, c’è sicuramente del margine. Questo è il circuito più bello del mondo, è sempre speciale tornare qui. L’atmosfera è incredibile”.
Il leader del Mondiale Piastri è costretto ad inseguire, ma si dice comunque ottimista per le qualifiche: “E’ stata una buona giornata per noi, anche la Ferrari è sembrata molto competitiva. Abbiamo fatto molto bene le prove libere 2, anche se io ho fatto qualche pasticcio con la soft. Il potenziale c’è e siamo sembrati solidi nel passo gara. Se riusciremo a mettere insieme le cose, potremo essere molto competitivi”, afferma l’australiano.
La lotta per la pole position, dunque, potrebbe essere soltanto un affare tra McLaren e Ferrari, ma il team principal Frederic Vasseur preferisce essere cauto.
“Spero che il nuovo fondo ci abbia aiutati, ma credo che sia tutto un insieme di cose. Sicuramente ci mette in una condizione migliore e ci permette di pensare ai dettagli. Non dobbiamo esagerare nelle aspettative, concentriamoci su domani. Non siamo completamente soddisfatti del bilanciamento o dei giri, anche se nel complesso è andata bene”, spiega il dirigente francese.
Max Verstappen, al centro dell’attenzione per un possibile passaggio in Mercedes, migliora il decimo tempo delle FP1 issandosi fino alla quinta posizione nel pomeriggio. Un risultato che però non può bastare al quattro volte campione del mondo, consapevole delle difficoltà della Red Bull: “Personalmente è stata una giornata piuttosto brutta e negativa in generale. Non so quanto manchi ad un bilanciamento ideale, ogni settimana c’è uno scenario diverso. La nostra macchina oscilla un po’ troppo. Magari c’è qualcosa da esaminare, ma in generale ci manca prestazione”, confessa l’olandese.
Venerdì in crescita per la Mercedes di Andrea Kimi Antonelli, che ottiene un nono e un sesto posto: “Con una temperatura più bassa speriamo di poter lottare con Ferrari e McLaren, l’obiettivo è quello. Domani si prevede un cielo nuvoloso e dovrebbe esserci una temperatura un po’ più fresca per la pista. Speriamo di poter lottare con gli altri”.