ZANDVOORT (OLANDA) - Archiviata la lunga pausa estiva, per la Formula 1 è tempo di tornare in pista per il Gran Premio d’Olanda. Sul tracciato di Zandvoort si ripartirà dalla vittoria ottenuta da Lando Norris in Ungheria. Il pilota della McLaren ha ridotto il gap nei confronti di Oscar Piastri a sole 9 lunghezze e ora è pronto a dare tutto per completare il sorpasso in classifica: “E’ stata una buona pausa estiva. Mi sento bene, anche se ho vissuto momenti complicati ad inizio anno. Abbiamo lavorato parecchio per migliorare e rimetterci in carreggiata. È stato bello vedere che i risultati sono andati a mio favore. - afferma il britannico - Cercheremo di diventare ancora più forti, sono pronto per questa seconda parte di stagione. Dobbiamo concentrarci sul campionato pensando gara dopo gara. Come team siamo stati più forti, ma penso che gli altri abbiano un po’ ridotto il gap. Non mi aspetto una vittoria con oltre 20” di vantaggio, non possiamo sederci sugli allori e pensare che sarà una gara semplice”, spiega Norris. Quest’ultimo è consapevole degli errori commessi nella prima parte di stagione, ma dice di non avere rimpianti in merito:
“Il fatto di essere in un momento positivo non comporta che io sia il favorito. Ci sono tante variabili da considerare, lottiamo contro i piloti più forti del mondo. In questa stagione avrei potuto prendere delle decisioni migliori in determinati momenti, soprattutto nelle qualifiche sprint in Cina dove poi ho perso 8 punti. Però non direi che sono rimpianti, la vita è questa. Devo cercare di imparare quando commetto degli errori”, aggiunge il britannico.
Il compagno di box Oscar Piastri ha intenzione di tornare al successo ed è sicuro che il team concederà le stesse opportunità ad entrambi i piloti in ottica titolo: “Chiaramente io e Norris siamo abbastanza avanti rispetto a tutti gli altri nel campionato piloti, quindi ci verranno date le stesse opportunità per cercare di vincere. Ovviamente, che tu sia la prima o la seconda auto in pista, a volte le opportunità possono sembrare un po’ diverse. Non ci saranno sicuramente preferenze o favoritismi, vincerà semplicemente chi riuscirà a fare il miglior lavoro possibile”, il pensiero dell’australiano leader del Mondiale. Dopo il quarto posto di Budapest, Charles Leclerc confida di compiere degli ulteriori passi in avanti nelle ultime dieci gare della stagione:
“Certi obiettivi sono ormai fuori portata, ma le motivazioni non ci mancano e abbiamo obiettivi chiari per la restante parte del campionato. Dobbiamo essere contenti dei progressi che abbiamo fatto nelle ultime gare prima della pausa - spiega il ferrarista - La domenica del Gran Premio del Belgio, le qualifiche dell’Ungheria e in senso assoluto le gare disputate in estate ci hanno visto compiere costantemente dei passi avanti. Dobbiamo continuare così, con l’obiettivo di lottare per la vittoria oltre che quello di portare a casa la seconda posizione tra i Costruttori”, afferma il monegasco.
Dall’altro lato del box Ferrari, invece, Lewis Hamilton ci tiene a sottolineare come sia ancora in ottime condizioni fisiche nonostante i suoi 40 anni: “Non ho mai accusato problemi fisici dovuti all’età. Lavoro molto su questo aspetto. Magari ci vuole un po’ più di tempo per recuperare rispetto al passato, ma in generale sono più forte che mai. Ho più muscoli, che è il contrato di quello che succede di solito quando invecchi, perché perdi massa muscolare. Penso di essere lontano dal perdere colpi, forse tra dieci anni la situazione peggiorerà”, precisa il sette volte iridato.
Max Verstappen ha abbandonato ormai da tempo ogni velleità titolata, ma si augura di continuare a tirar fuori il meglio dalla sua Red Bull: “Cercherò di dare il meglio in ogni weekend, provando a comprendere bene la macchina. Sono curioso di capire dove possiamo ancora migliorare. Titolo? Non ci penso. In Ungheria non abbiamo vissuto un grande weekend, quindi spero di andare meglio. Non penso che sarà la nostra pista migliore, ma l’incognita del meteo potrebbe creare del caos. Le piste con meno curve potrebbero fare al casto nostro rispetto a quelle con tante curve. Vedere quanto si divertono questi fan è sempre qualcosa di speciale”, evidenzia l’olandese.
Il quattro volte campione del mondo sembra nutrire fiducia nei confronti del nuovo team principal Laurent Mekies: “È entrato rapidamente, quindi non sono cambiate troppe cose sin da subito. Mi piace l’approccio che sta avendo. Le cose non possono cambiare in un attimo, c’è bisogno di tempo per migliorare”.
Andrea Kimi Antonelli, dopo le recenti difficoltà, sembra pronto a voltare pagina: “Cercheremo di farci andar bene qualsiasi condizione, alla fine anche vedendo gli anni passati il tempo è un po’ un terno al lotto. È imprevedibile e non sai mani se la pioggia arriva oppure no. Può cambiare da un momento all’altro, sarà importante riuscire ad adattarsi ad ogni tipo di condizione ed essere pronti. Vedo questa seconda parte di stagione come un nuovo inizio”, spiega il pilota della Mercedes.