SYDNEY – Con la prospettiva di una nuova estate torrida e di persistente siccità, il governo del New South Wales si è imbarcato in una massiccia operazione per trasferire in rifugi sicuri i pesci nativi dei fiumi Murray e Darling, il bacino fluviale che si estende dal Queensland fino al South Australia.
Il ministro dell’Agricoltura, Adam Marshall, ha lanciato un pacchetto di salvataggio da 10 milioni di dollari per mitigare gli effetti della crisi fluviale nell’estate imminente, dopo che lo scorso gennaio l’ondata di caldo aveva causato una moria di centinaia di migliaia di pesci.
La missione di salvataggio riguarda le 20 aree più stressate del Darling, dove migliaia di pesci sono già stati recuperati dalle zone che stanno per prosciugarsi.
“Stiamo creando una moderna Arca di Noè per assicurare che le specie native siano protette. Non fare nulla non è un’opzione. Dopo quanto è accaduto lo scorso anno, è necessario agire subito”.