ZANDVOORT (OLANDA) - Lampo di Oscar Piastri sul tracciato di Zandvoort. Il pilota della McLaren beffa il compagno di squadra Lando Norris, conquistando la pole position nel Gran Premio d’Olanda grazie ad uno strepitoso crono di 1’08”662.
Il britannico deve accontentarsi della seconda casella di partenza, con un gap di appena +0”012 dal rivale; terzo posto, invece, per un ottimo Max Verstappen (+0”263) che precede la sorprendente Racing Bulls di Isack Hadjar. “Ho scelto il momento giusto. Mi sono sentito bene per tutto il weekend, ma c’erano un paio di curve che non riuscito a fare più velocemente. Non so se sono andato più veloce lì, ma sicuramente ho trovato qualcosa in più in altri punti. Sono estremamente felice. Uscire con questa pole mi esalta”, commenta il leader del Mondiale, alla sua quinta pole position in carriera. Sfuma la quinta stagionale, invece, per Norris che, nonostante un pizzico di delusione, è già focalizzato sulla gara di domani. “Siamo stati vicini per tutto il weekend, poteva andare a vantaggio di uno o dell’altro. Sono un po’ dispiaciuto di non essere in pole, ma non è la fine del mondo.
Abbiamo fatto dei giri discreti. Tanto dipende anche dalla fortuna. Domani ci divertiremo. Si può fare una bella partenza, la gara sarà lunga. Vedremo chi sarà il vincitore”, assicura il britannico, che domenica andrà a caccia del suo decimo successo in carriera.
Considerando il venerdì in ombra, Max Verstappen può ritenersi soddisfatto per essersi assicurato una terza posizione che sembrava quasi impossibile alla vigilia. “Questo weekend è stato piuttosto complicato finora. Nelle qualifiche penso che siamo andati meglio rispetto a tutto il resto del weekend. È quello che volevamo e siamo molto contenti, anche per il pubblico che è stato fantastico Abbiamo fatto un bel passo avanti, speriamo di poter continuare così”, afferma il quattro volte campione del mondo.
Un sabato ancora amaro per la Ferrari che, su una pista non congeniale alle caratteristiche della vettura, sarà nuovamente costretta a fare una gara di rincorsa: Charles Leclerc scatterà dalla sesta casella, davanti al compagno di box Lewis Hamilton.
“Sicuramente questa pista evidenzia i nostri difetti. Ma oggi sono stato pessimo e questo non lo posso accettare. Ho fatto fatica, ho provato tante cose sulla macchina per trovare una soluzione, ma non è arrivata. Il weekend è stato difficile in termini di consistenza, in Q3 non ho fatto un buon giro. È stato veramente brutto”, sottolinea il monegasco, visibilmente deluso.
Sembra in crescita, invece, l’ottimismo del sette volte iridato:
“Ho avuto un feeling migliore. Dopo alcune riflessioni ho decisamente migliorato il mio approccio al weekend, ho cambiato delle cose nella preparazione che hanno reso tutto più rilassante.
Non è la pista ideale, la macchina è stata difficile da guidare per tutto il weekend, ma il settimo posto è un risultato solido”, il pensiero di Hamilton. Al termine di una giornata dura, il team principal della Ferrari Frederic Vasseur analizza i problemi avuti dalla squadra: “Credo che Charles abbiamo commesso un errore alla curva 10, che probabilmente gli è costato la seconda fila. Abbiamo recuperato bene, ma ieri partivamo da troppo lontano. Questo significa che dobbiamo fare un lavoro migliore il venerdì - evidenzia il dirigente francese -. Fare un passo avanti di un secondo è troppo, alla fine è facile commettere un errore.
Hamilton ha iniziato a spingere tanto e siamo rimasti impressionati. È stato un segnale positivo, ma anche con lui siamo partiti da troppo indietro. Penso che sia stata una questione di assetto”, dice Vasseur.
Anche la Mercedes arranca poiché George Russell chiude al quinto posto, mentre Andrea Kimi Antonelli viene eliminato nel Q2 insieme a Yuki Tsunoda (Red Bull), Gabriel Bortoleto (Kick Sauber), Pierre Gasly (Alpine) ed Alexander Albon (Williams). Escono di scena in Q1, invece, Franco Colapinto (Alpine), Nico Hulkenberg (Kick Sauber), Esteban Ocon (Haas), Oliver Bearman (Haas) e Lance Stroll (Aston Martin). Domenica l’appuntamento con la gara è alle 15.