MELBOURNE - Da lucky loser al secondo turno, portando in dote alla sua classifica la top 100 (e in questo caso gli azzurri tra i primi cento del ranking sarebbero ben undici).

Francesco Passaro torna a casa da Melbourne con la certezza di poter competere con i migliori: ripescato nel tabellone dell’Australian Open dopo il forfait di Fabio Fognini, il perugino ha prima beneficiato del ritiro al primo turno del bulgaro n.10 Atp Grigor Dimitrov per poi arrendersi al secondo turno con il punteggio di 6-2 6-4 3-6 6-4, al francese Benjamin Bonzi, numero 64 Atp.

“Sono estremamente contento dell’esperienza fatta a Melbourne. Ero arrivato con l’idea di qualificarmi, non ci sono riuscito ma il destino mi ha dato un’altra chance e io sono stato bravo a sfruttarla, e non è una cosa scontata. Ho anche sperimentato per la prima volta una partita 3 su 5, mi sarebbe piaciuto provare il quinto set, sarebbe stata una esperienza nuova anche perché ho capito che mi piace”.

“Peccato per il risultato della partita - ha aggiunto l’italiano -. Ho accusato un po’ i primi due set, ma nel terzo già mi sentivo più sciolto, mi sono scrollato di dosso la tensione e un po’ di pesantezza e sono riuscito a esprimere un ottimo livello, forse il migliore su questa superficie. Complessivamente sono contento del gioco e di come ho reagito, se gioco così so che l’occasione può arrivare; questo torneo rappresenta una bella dose di fiducia”.

Infine l’ultima battuta è per l’ingresso in top100, un obiettivo a lungo inseguito e ora raggiunto in coincidenza del primo Slam stagionale: “Gli obiettivi non cambiano. Quello principale rimane sempre quello di migliorare e diventare un giocatore più completo in tutti i reparti. La classifica mi aiuterà a giocare con continuità a livello Atp e mi servirà per fare esperienze e per confrontarmi con i migliori. È una occasione da sfruttare bene per il mio percorso, per capire cosa mi manca, cosa faccio bene e cosa va migliorato nel mio gioco per competere con i migliori. La programmazione non cambia, ora farò il Challenger di Rosario, Baires, Rio e Santiago”.

Il terzo turno non sfugge ai big scesi in campo, e cioè Alexander Zverev, Carlos Alcaraz e Novak Djokovic, mentre Casper Ruud cede a Jakun Mensik.

Anche in campo femminile nessuna sorpresa di rilievo: avanzano a vele spiegate la numero 1 del ranking e del seeding, Aryna Sabalenka, e una seria pretendente al titolo come Coco Gauff.

Tanta Italia nel programma australiano di oggi, a cominciare dal ritorno in campo del leader mondiale Jannik Sinner contro l’australiano Tristan Schoolkate; attesa anche per Lorenzo Musetti, che se la vedrà con il canadese Shapovalov, Lorenzo Sonego, chiamato a stoppare il rampante brasiliano Fonseca, e Matteo Berrettini, opposto al danese Rune.

Tra le donne, vanno a caccia del terzo turno la numero 4 Wta Jasmine Paolini, super favorita contro la messicana Zarazua, e Lucia Bronzetti, avversaria della rumena Cristian.