MATERA - Una vittoria d’esperienza, di furbizia. Prosegue il periodo d'oro della Lidl-Trek e di Mads Pedersen: il danese ha conquistato la sua terza vittoria nella quinta tappa del Giro d’Italia 2025, la Ceglie Messapica-Matera di 151 chilometri nonostante le difficoltà nell’ultima salita.
Decisivo il lavoro da parte di Mathias Vacek, in grado di ricucire lo strappo e lanciare la volata del proprio capitano: terzo successo da inizio Giro per il campione del mondo del 2019, ma soprattutto 17” di vantaggio su Primoz Roglic, che nei chilometri finali ha lanciato un segnale abbastanza chiaro nei confronti degli avversari.
Subito dopo il via tre corridori hanno dato vita alla fuga di giornata, Davide Bais (Team Polti VisitMalta), Giosuè Epis (Arkea- B&B Hotels) e Lorenzo Milesi (Team Movistar) hanno guadagnato un buon margine dal gruppo, i tre sono riusciti a trovare l'intesa con cambi regolari.
Epis ha poi mollato la presa, già sulla salita di Montescaglioso le squadre degli uomini di classifica hanno aumentato l’andatura scremando il gruppo, diversi velocisti sono rimasti attardati nelle retrovie: lo stesso Pedersen, nello strappo conclusivo, ha perso parecchio terreno riuscendo però ad inventarsi un’incredibile rimonta per poter partecipare allo sprint. Il danese, lanciato da Vacek, è riuscito a vincere anticipando Edoardo Zambanini (Bahrain-Victorious) e Thomas Pidcock (Q36.5 Pro Cycling Team).
Quarta vittoria nella corsa Rcs, Pedersen resta in maglia rosa: è inoltre il primo atleta che vince 3 delle prime 5 tappe di un Giro dal 1997 (l’ultimo fu Mario Cipollini) e il primo danese con quattro vittorie di tappa. “È stato difficilissimo - ha dichiarato ai microfoni di Rai Sport Pedersen, che si era già imposto in questa edizione del Giro a Valona e Tirana -, ma la squadra è stata fantastica, senza una squadra così non sarebbe stato possibile vincere. Sono venuto al Giro per vincere il più possibile, ho cercato di arrivare nella miglior forma per poter fare bene. Napoli? Mi godo la vittoria di oggi”.
Segnali incoraggianti da parte di Roglic, che nel finale ha testato le gambe di Ayuso, già nella tappa di venerdì potrebbero esserci sorprese per il primo arrivo in salita.
Domani si ripartirà invece da Potenza e si arriverà a Napoli (dopo 227 km, la tappa più lunga), dove nel 2023 Pedersen vinse la sua prima tappa al Giro: non sarà facile calare il poker, soprattutto nella parte iniziale ci sarà il Valico di Monte Carruozzo, una salita di 20 km al 3,8% di pendenze medie.
Questo l’ordine d’arrivo della quinta tappa del Giro d’Italia 2025, la Ceglie Messapica-Matera di 151 chilometri:
1. Mads Pedersen DEN (Lidl-Trek) in 3h27’31”
2. Edoardo Zambanini ITA (Bahrain-Victorious) s.t.
3. Thomas Pidcock GBR (Q36.5 Pro Cycling Team) s.t.
4. Orluis Aular VEN s.t.
5. Filippo Fiorelli ITA s.t.
6. Michael Storer AUS s.t.
7. Quentin Pacher FRA s.t.
8. Brandon Smith Rivera COL s.t.
9. Damiano Caruso ITA s.t.
10. Isaac Del Toro MEX s.t.