CANBERRA - “Riceviamo in media oltre 3.500 segnalazioni al mese da persone che sono a conoscenza o sospettano l’evasione fiscale o movimenti nell’economia sommersa”, ha affermato il vice commissario dell’ATO Tony Golding.

“Ciò sta a suggerire che la comunità, comprese le imprese oneste, ne ha abbastanza di coloro che raggirano il sistema e ottengono un vantaggio iniquo”.

L’ufficio delle imposte ritiene che ogni anno vi siano circa 16 miliardi di dollari di tasse evase e non pagate, informando che il 90% delle segnalazioni portano a ulteriori indagini.

“Il numero di segnalazioni che abbiamo ricevuto ci dice che gli australiani ne hanno abbastanza. Eludere gli obblighi fiscali chiaramente non supera più il test del pub”, ha detto Golding.

“Stiamo ricevendo segnalazioni da aziende, clienti, membri della comunità, dipendenti e persino familiari e amici”.

Mentre l’incremento delle transazioni pagate con il metodo digitale e il parallelo calo dell’uso del contante hanno reso più difficile per le imprese di dubbia integrità frodare l’ATO, le nuove tecnologie stanno anche aprendo nuove strade per l’elusione fiscale, nel classico scenario del: fatta la legge trovato l’inganno.

“Stiamo sanzionando le aziende sospettate di utilizzare strumenti illegali di soppressione delle vendite elettroniche nei punti vendita, noti anche come strumenti ESS, che eliminano permanentemente le transazioni, risequenziano le transazioni, riducono gli importi delle vendite, falsificano le transazioni e producono scontrini falsi”.

“Ad esempio, un cliente ordina una bistecca da 60 dollari e una bottiglia di vino da 100 dollari e lo strumento ESS la inserisce poi nel sistema del punto vendita come una porzione di patatine da 10 dollari e una bottiglia di una bibita da 4 dollari”.

L’edilizia, i ristoranti, i servizi forniti da parrucchieri e dai saloni di bellezza sono stati identificati come le attività maggiormente segnalate nel 2023-24, mentre il grosso delle soffiate si è verificato nel NSW, con quasi un terzo delle 47mila segnalazioni pervenute nel corso del passato anno finanziario.