BRESCIA - L’annuncio è arrivato tramite un comunicato stampa pubblicato sul sito della società del patron Massimo Cellino. 

Il tecnico piacentino, reduce dall’esperienza di Benevento (una promozione nel massimo campionato e una retrocessione in B), ha firmato un contratto biennale da 350 mila euro a stagione. 

In mattinata è andata in scena anche la presentazione ufficiale del nuovo allenatore dei biancoazzurri lombardi. Folla di giornalisti e una trentina di tifosi hanno accolto Inzaghi nel giorno del debutto. Presentazione avvenuta nello store ufficiale del club a due passi dalla sede. Al fianco di Inzaghi il presidente Massimo Cellino. “Pippo è stata la mia scelta - introduce il nuovo allenatore il numero 1 del club -. Innegabile che il suo arrivo abbia scaldato la piazza. Già si parla di Serie A. 

Al nuovo tecnico ho chiesto prima la salvezza poi il resto. E’ un buon allenatore ed è per questo che abbiamo stilato con lui un programma biennale, non annuale. Il suo obiettivo sarà vincere e far crescere i giovani in rosa”.

Prendendo spunto dalle parole di Cellino, Inzaghi spiega la sua scelta. “Molti mi hanno chiesto perchè non sono rimasto in A, io dico che mi è piaciuto quello che ha detto il presidente, la prima cosa che mi ha chiesto di mantenere la categoria, vuol dire avere uno spessore diverso, capire di calcio. 

Poi è normale che vogliamo fare bene - dice l’ex attaccante di Juventus e Milan -. Avevo bisogno di un progetto che avesse razionalità e convinzione. Chi fa questo lavoro vuole vincere, ma conosciamo le difficoltà che andremo ad affrontare. Conosco bene la squadra, anche ai playoff ha fatto una rincorsa che mi è piaciuta”.