MELBOURNE - Lo scorso sabato, 29 novembre, si è tenuto uno degli appuntamenti più attesi dell’anno per la comunità imprenditoriale italo-australiana: l’Italian Business Awards Gala 2025, organizzato dalla Camera di Commercio Italiana in Australia (Victoria e Tasmania).
La splendida cornice della Savoy Ballroom del Grand Hyatt Hotel di Collins Street ha accolto circa 500 ospiti tra imprenditori, rappresentanti istituzionali e protagonisti del panorama economico e culturale, riuniti per celebrare l’eccellenza italiana e il contributo inestimabile che imprese e professionisti continuano a dare alle relazioni economiche tra Italia e Australia.
La Savoy Ballroom ha offerto un’atmosfera elegante sin dall’ingresso, dove la Lounge dedicata al pre-evento ha dato spazio ai marchi del Made in Italy, protagonisti con prodotti che spaziavano dall’artigianato alle delizie del mondo culinario.
Gli ospiti hanno potuto osservarli da vicino durante l’aperitivo, prima della cena di gala che ha visto alternarsi musica e interventi istituzionali. Nel suo discorso di apertura, Adrian LoGiudice, presidente della Camera di Commercio Italiana in Australia, ha ricordato come l’Italia continui a esercitare un’influenza decisiva nello scenario globale.
“L’Italia è molto più di pizza, pasta, moda e auto veloci, per quanto noi tutti possiamo amare tutte queste cose”. LoGiudice ha richiamato l’eredità storica del Belpaese, dalla fondazione, nel 1397, della banca dei Medici, “che ha gettato le basi della finanza moderna” alle innovazioni di Antonio Meucci che “hanno creato nuovi modi di comunicare”. “L’Italia – ha concluso il presidente – definisce ancora il nostro futuro”.
A rappresentare l’Ambasciata d’Italia a Canberra, con la fine del mandato dell’ambasciatore Paolo Crudele, è stato Roberto Rizzo, Chargé d’Affaires della stessa ambasciata, che ha espresso un caloroso saluto ai presenti.
Tra i presenti figuravano anche Nicola Carè, deputato del Partito Democratico eletto nella circoscrizione Estero, ripartizione Africa, Asia, Oceania e Antartide, il Ministro per la Crescita Economica e il Lavoro, Danny Pearson, e Daniela De Martino MP, segretaria parlamentare per gli Affari Multiculturali del Victoria.
Il momento più atteso è stato quello della consegna dei premi. Il Lifetime Achievement Award è stato assegnato a Caterina Borsato, figura di spicco della ristorazione e voce autorevole della comunità italo-australiana.La Console Chiara Mauri ha poi conferito il prestigioso titolo di Cavaliere dell’Ordine della Stella d’Italia a Paul Guerra, Chief Executive Officer del Melbourne Football Club, e a Veronica Misciatelli, General Manager della Camera di Commercio Italiana di Melbourne. Tra gli altri riconoscimenti, l’Italian Business Award, sponsorizzato da Iveco, è stato assegnato ad Amplifon, leader mondiale nel settore dell’innovazione per l’udito.
L’Italian Design Award, sostenuto da SMEG, è andato a Diadem, premiata per l’integrazione tra design industriale, identità e materiali sostenibili. L’Italian Businesswoman Award, sponsorizzato da Avondale FC, è stato attribuito a Leticia Ficarra del PMY Group, mentre l’Italian Innovation Award, sostenuto da Cubes.com, ha premiato Unox Casa, progetto che porta performance di livello professionale nelle cucine domestiche di alta gamma.
Lo Young Entrepreneur Award, sponsorizzato da That’s Amore, è stato conferito a Ben Circosta, fondatore di Bippi, marchio oggi in rapida crescita nel settore alimentare. Il Sustainability Award è stato assegnato al Veneto Group, premiato per il suo impegno nella creazione di interni in legno certificati, a basse emissioni e a lunga durata.