BUENOS AIRES – La musica di Raffaella Carrà continua a far ballare il mondo. A tre anni dalla sua scomparsa, la cantante e showgirl italiana rimane una figura centrale nel panorama musicale internazionale, capace di unire generazioni diverse grazie a un repertorio intramontabile e a un’immagine esplosiva che ancora oggi fa tendenza. 

È a lei che il ciclo Esenciales del Palazzo Libertad (ex Centro Cultural Kirchner) dedica il sua nuova rassegna musicale, un progetto unico che reinterpreta i grandi successi della Carrà in chiave sinfonica. 

L’iniziativa, firmata da Gaby Goldman e nata da un’idea originale di Valeria Ambrosio, si propone come un vero e proprio atto d’amore verso un’artista che ha saputo coniugare popolarità e raffinatezza, leggerezza e profondità.  

Con la partecipazione dell’Orquesta nacional de música argentina “Juan de Dios Filiberto” e delle cantanti Ivanna Rossi, Lucía Chouhy, Natalia Cociuffo e Rosana Laudani, il concerto porterà sul palco della “Ballena” - il moderno auditorio a forma di ventre di cetaceo - un viaggio musicale tra le canzoni più amate del repertorio “della Raffa”, da Forte forte forte a Fiesta, passando per Pedro, Lola, Luca, Io non vivo senza te e Non succederà più

Gli arrangiamenti, curati da Goldman insieme ad Augusto Reinhold, rappresentano un’elaborazione originale e rispettosa dei brani storici, mantenendone l’anima pop e travolgente, ma trasportandoli in un universo orchestrale che ne esalta nuove sfumature.  

“Non si tratta solo di una trasposizione musicale – spiega Ambrosio, direttrice del centro culturale – ma di una vera riscrittura: una produzione originale del Palazzo Libertad che vuole anche essere un ringraziamento collettivo a Raffaella per anni di musica, gioia e libertà”. 

Raffaella Carrà non è mai uscita di scena. La sua capacità di reinventarsi ha fatto di lei un’antesignana della comunicazione moderna: come ha saputo cavalcare con intelligenza e carisma l’ascesa della televisione – diventandone un volto familiare e amato in ogni decennio della sua carriera – oggi le sue canzoni spopolano anche sui social, reinterpretate, ballate, condivise da migliaia di giovani utenti.  

Le sue hit sono diventate colonne sonore virali su TikTok e Instagram, simboli di festa, emancipazione e allegria anche per le nuove generazioni. 

In Argentina è sempre stata popolarissima e l’ascesa di una figura come quella di Susana Giménez risale proprio agli anni del programma Pronto, Raffaella? (1983), trasformatosi in fenomeno di costume, che rivitalizzò la fascia televisiva del mezzogiorno.

Il concerto si terrà sabato 14 giugno alle ore 20:00 e e domenica 15 alle 19:00 nell’Auditorio Nacional del Palacio Libertad.  

L’ingresso è gratuito, con prenotazione obbligatoria tramite il sito ufficiale del centro culturale. Inoltre, per chi non potrà essere presente in sala, l’evento sarà trasmesso in diretta sulla radio online del Palazzo, ampliando ancora una volta – proprio come avrebbe voluto Raffaella – i confini della musica e della gioia.