SYDNEY - In precedenza, l'emittente televisiva Network 10 e la giornalista Lisa Wilkinson avevano richiesto che Lehrmann versasse la somma prima di poter procedere con il ricorso.

Oggi, la giudice della Corte Federale Wendy Abraham ha respinto la condizione posta da Network 10.

Inoltre, Abraham ha accolto la richiesta di Lehrmann di una sospensione dell'ordine di pagamento di 2 milioni, somma derivante dal suo fallito caso di diffamazione. Questo sta a significare che Lehrmann non dovrà pagare l'ingente somma a Network 10 almeno fino a quando il suo ricorso non sarà stato giudicato.

Network 10 dovrà coprire le spese legali sostenute da Lehrmann per opporsi alla richiesta della cauzione di 200mila dollari e in relazione alla sospensione dell'ordine sui costi di $2 milioni.

Il legale di Lehrmann, Zali Burrows, aveva definito la richiesta di Network 10 una “tattica intimidatoria per bloccare il ricorso”, in quanto il suo cliente, al momento senza un lavoro e senza alcuna forma di reddito, riceve il sussidio di disoccupazione dal governo e non può pagare la somma richiesta.

Lehrmann sta ricorrendo contro la sentenza di aprile, quando il giudice Michael Lee aveva stabilito, in base alle probabilità, che nel 2019 Lehrmann aveva adoperato violenza carnale nei confronti della sua ex collega Brittany Higgins. Lehrmann ha sempre negato l'accusa di stupro e continua a sostenere la sua innocenza.