OSLO (Norvegia) - Federico Riva riscrive il record italiano del miglio. L’azzurro ha messo la firma su un notevole 3:49.72 in Diamond League nella capitale norvegese, tempo che supera di oltre 2” il primato siglato 33 anni fa, nel maggio 1992, da Gennaro Di Napoli che corse in 3:51.96 a San Donato Milanese. 

Riparte da 11.26 (+1.1) nei 100 metri la stagione all’aperto della campionessa europea indoor Zaynab Dosso, dopo i problemi al piede degli ultimi mesi. A vincere è la campionessa olimpica Julien Alfred (Saint Lucia) che domina in 10.89 davanti all’ivoriana Marie-Josée Ta Lou-Smith (11.00) e alla britannica Dina Asher-Smith (11.08). L’azzurra è annunciata nuovamente in gara a Stoccolma, sempre in Diamond League, con un cast pressoché identico. 

Quinto posto per Filippo Tortu nei 200 metri con il tempo di 20.53 (+1.5). La gara è stata vinta dal cubano Reynier Mena con 20.20, davanti allo svizzero campione d’Europa Timothé Mumenthaler (20.27, primato personale) e al canadese Andre De Grasse (20.33). Quarto il liberiano Joseph Fahnbulleh (20.44). Alle spalle dell’azzurro l’altro canadese Aaron Brown (20.65) e gli statunitensi Vernon Norwood (20.67) e Kyree King (20.79). 

Altri segnali positivi per Ayomide Folorunso: la primatista italiana dei 400 ostacoli è quarta a Oslo con 55.03, piazzamento che consente all’atleta delle Fiamme Oro di portarsi in testa nella Road to Final della specialità (18 punti), complice anche il terzo posto di Rabat e il secondo di Roma. Meglio dell’azzurra solamente l’ex primatista mondiale Dalilah Muhammad, prima in 53.34, la slovacca Emma Zapletalova (54.44) e la panamense Gianna Woodruff (54.45). 

I riflettori di Oslo erano puntati soprattutto sulle due super star presenti: l’idolo di casa Karsten Warholm sgretola la sua migliore prestazione mondiale dei 300 ostacoli con 32.67, meglio del 33.05 di Xiamen. 

Lo svedese Armand Duplantis domina come sempre nell’asta: 6,15 alla seconda prova, dopo aver rischiato di uscire di scena a 6,03, misura oltrepassata al terzo tentativo.