I vertici della compagnia informano che la misura è volta a tamponare le perdite finanziarie.

Con le nuove disposizioni governative che richiedono che la consegna dei pacchi e della posta prioritaria venga evasa ogni giorno, Australia Post ha reso noto che il traffico di lettere è andato diminuendo rendendo insostenibile la sua consegna con frequenza giornaliera.

Il governo federale fa sapere che le nuove disposizioni stanno a significare che, mentre i postini locali continueranno a essere ogni giorno una presenza visibile nei sobborghi e nelle città di tutta l’Australia, questi trascorreranno una porzione inferiore della loro giornata lavorativa nella consegna delle lettere e più turni in quella dei pacchi.

Le modifiche entreranno in vigore nei prossimi 12-18 mesi.

Il governo assicura che la riforma del sistema di consegna non metterà in pericolo il numero minimo di uffici postali locali che Australia Post è tenuta a garantire, aree regionali, rurali e remote incluse.

Lo scorso agosto, l’azienda statale aveva denunciato una perdita di 200 milioni di dollari per il passato anno finanziario.

Australia Post ha rivelato che il volume delle lettere è sceso del 7,8% rispetto all’anno precedente, le famiglie australiane ora ricevono in media 2,2 lettere ogni settimana, rispetto alle 8,5 del 2008.

La previsione per i prossimi 5 anni è di un dimezzamento dell’ultima cifra.

Il CEO di Australia Post Paul Graham afferma che la “posta urgente” continuerà a rimanere una priorità.

“La posta urgente verrà comunque consegnata come sempre e le riforme annunciate oggi non fanno nulla per diminuire il nostro costante impegno nei confronti del servizio.”

“Continueremo inoltre a dare priorità e a privilegiare le persone vulnerabili, mantenendo prezzi scontati per i francobolli per i pensionati e per gli enti di beneficenza, pur continuando a offrire prezzi dei francobolli tra i più bassi del mondo sviluppato”.