ROMA – “Sarà una partita ricca di gol”. Claudio Ranieri presenta così Roma-Parma, match della diciassettesima giornata di Serie A, in programma alle 12:30 di domenica all’Olimpico. La classifica dice che è uno scontro diretto visto che i giallorossi sono dodicesimi con 16 punti, uno in più della formazione gialloblù, ex squadra del tecnico testaccino che nel 2007 guidò Giuseppe Rossi e compagni verso la salvezza.

Anche per questo Ranieri non vuole farsi distrarre dalle voci di mercato su Paulo Dybala, accostato in questi giorni al Galatasaray: “Io penso 90% al campo e a quello che mi aspetta - ha detto in conferenza stampa l’allenatore -. Con il Parma sarà una partita piena di gol, sarà una gara difficile. Dovremo fare una grande prestazione”.

Da valutare le condizioni di Mats Hummels, reduce da un attacco febbrile (“Vediamo domani che disponibilità mi darà”), mentre in attacco Artem Dovbyk spera di dare continuità alla doppietta segnata alla Sampdoria in Coppa Italia: “I cross sono necessari, è la sua forza e dobbiamo sfruttarla in questa maniera. A prescindere dal sistema di gioco, dobbiamo servire questo tipo di palloni”.

La ricerca del prossimo allenatore prosegue e al momento non è stata discussa la possibilità di una permanenza di Ranieri (che ha già un contratto da dirigente) sulla panchina della stagione 2025/26: “Non ci abbiamo pensato, né io né la proprietà - ha ammesso -. Cercherò di fare del mio meglio per far arrivare alla Roma un buonissimo allenatore e darò tutto me stesso qualsiasi cosa mi chieda la proprietà. Lo faccio perché sono tifoso”.

La dirigenza si è arricchita con l’innesto di Federico Balzaretti, che collaborerà con Ghisolfi e l’area scouting: “Lo conosco da una vita, naturalmente quando prendiamo qualcuno è perché ne abbiamo parlato - ha detto Ranieri rispondendo ad una domanda sulla paternità della scelta, sua o del direttore sportivo -. Li ho fatti incontrare, si sono parlati e si sono capiti. Sono contento perché è una persona seria e molto preparata”.

La Roma si tufferà subito sul mercato a gennaio, ma Ranieri avvisa: “Noi guarderemo tutto, proveremo a portare a Roma giocatori da Roma e non sarà facile. Nel mercato invernale poi è ancora più difficile, ma cercheremo calciatori che possano darci una mano anche nel futuro”. È questa l’indicazione dei Friedkin che intanto sono diventati ufficialmente i nuovi proprietari dell’Everton: “Non ne abbiamo parlato, ma guarderò naturalmente l’Everton con altri occhi”, ha concluso Ranieri.