SALERNO - Ecco Jerome Boateng. A distanza di qualche anno raggiunge il suo vecchio compagno di squadra Ribery, al termine di un lungo corteggiamento di Walter Sabatini.

"Sono felicissimo di essere a Salerno e sono super carico, non vedo l'ora di iniziare a lavorare con la squadra - afferma il tedesco già oggi a disposizione di mister Inzaghi -. Il mio primo obiettivo è centrare la salvezza, è una grande sfida, paragonabile alla vittoria di un titolo. Farò del mio meglio per aiutare i miei compagni di squadra e fare grandi cose insieme. Ho visto qualche partita della Salernitana, soprattutto le ultime. Credo che la squadra giochi molto bene, è stata sfortunata nelle ultime gare che ha perso, non lo meritava ma questo è il calcio".

In città da due giorni, ma non si allena da sette mesi. Con il club granata si è legato fino al prossimo 30 giugno e indosserà la casacca numero 5. Ma è pronto a suonare la carica per centrare il 5% di possibilità di salvezza della Salernitana.

"Da oggi fino all'ultima di campionato dobbiamo lottare per fare più punti possibili. - riprende il neo granata - I dettagli nel calcio fanno la differenza e decidono le partite. Dobbiamo essere preparati e lavorare insieme per centrare l'obiettivo permanenza in A".

Sul suo arrivo a Salerno, ha influito non poco la presenza di Ribery. "Per me è come un fratello da quando giocavamo insieme nel Bayern, parliamo sempre tanto, ci sentiamo telefonicamente ed è stato davvero bello avere da lui informazioni su Salerno e su questo meraviglioso club. Mi ha sempre parlato bene della squadra e di quanto lui sia felice qui, mi ha detto che la città è piena di gente positiva e lo vedo con i miei occhi. Gli sono grato per i consigli". Conosce anche uno dei suoi nuovi compagni di reparto.

"Ho giocato contro Ochoa in Nazionale e sfortunatamente contro il Messico perdemmo. Ora ho voglia di realizzare una grande impresa con lui. Il portiere ha un ruolo importante, ci dà sicurezza e noi dobbiamo aiutarlo per cercare di non subire gol", ha concluso il tedesco, campione del mondo nel 2014 con la Germania.