SEMMERING (AUSTRIA) - Julia Scheib vince il gigante di Semmering, prova valida per la Coppa del Mondo di sci alpino femminile.

L’austriaca trionfa sulle nevi di casa e centra il terzo successo nelle ultime cinque gare. 1’56”46 il tempo della 27enne di Deutschlandsberg, che precede di 0”14 la svizzera Camille Rast e di 0”40 la svedese Sara Hector, a cui è mancato il guizzo finale dopo il miglior tempo messo a segno nella prima manche. “Non pensavo di poter vincere. La neve era molto mossa ed è stata durissimo, arrivare al traguardo in testa è stato un grande sollievo. Non riesco a descrivere le sensazioni che sto provando, quando ho sentito il calore del pubblico ho lasciato andare gli sci. Spero di continuare così”, le parole di Scheib, che si prende il pettorale rosso di disciplina (380 punti) staccando Alice Robinson (292). Sbavatura della neozelandese, che si autoelimina il prima manche dopo poche porte.

Uscendo dal podio, distacchi ampi fino a trovare la canadese Valerie Grenier, quarta a 0”77, e la polacca Maryna Gasienica-Daniel, quinta a 1”36 con sette posizioni recuperate. Non ancora al top della forma in gigante, Mikaela Shiffrin termina sesta a 1”45.

Miglior risultato in carriera in Coppa del Mondo per Lara Della Mea. La 26enne di Tarvisio chiude settima a 1”76, con due posti recuperati rispetto alla prima manche, e prosegue la caccia alla top 15 in entry list. “È stata una seconda manche tostissima perché sbatteva davvero tanto e con poca visibilità. Sono davvero contenta del risultato, forse potevo evitare qualche errore ma non era facile. Sto cercando di dare tutto e mi sento bene, ho buone sensazioni e le sto riportando in gara. Ora devo cercare di limare alcuni dettagli tecnici, sto lavorando nella direzione giusta e credo che se continuo così ci sarà ancora qualche miglioramento”, sottolinea Della Mea, che precede una solida Sofia Goggia, ottava a 1”88 e con tre posizioni recuperate.

Con il secondo posto di Rast, la bergamasca scala in quarta piazza in classifica generale (404 punti contro i 423 della svizzera). “Credo sia stato il miglior gigante della mia stagione, non tanto per la quantità di errori, perché oggi ho sbagliato, quanto per l’atteggiamento giusto, all’attacco, per creare velocità e rimediare agli errori. Sono contento dell’approccio e spero di entrare nel secondo gruppo di merito”, afferma Goggia.

Primi punti per l’azzurra Alice Pazzaglia, che è 27^ a 4”61.

Caduta in seconda manche per Giorgia Collomb. Fuori in prima manche Ambra Pomare (+3”62), Anna Trocker (+3”62), Asja Zenere (+3”70), Ilaria Ghisalberti (+4”13) e Laura Steinmair (+4”45).

Completano la top ten di giornata la norvegese Thea Louise Stjernesund, nona a 1”90, e la tedesca Lena Duerr, decima a 1”95.

Rimonta di giornata per l’austriaca Nina Astner, che recupera 18 piazze e conclude 12^ a 2”41 con il miglior tempo di manche. Dopo il terzo tempo messo a segno in mattinata, l’albanese Lara Colturi sbaglia ed esce dopo poche porte nella seconda run.