SOELDEN (AUSTRIA) - Lucas Pinheiro Braathen trionfa per la prima volta in Coppa del Mondo.
Norvegese di passaporto, ma di origini brasiliane, il classe 2000 si consacra sul ghiacciaio del Rettenbach indovinando la manche della carriera.
Non un brutto biglietto da visita nella gara che di consueto apre la stagione del circo bianco.
Braathen disegna linee pressoche’ perfette, sprigionando velocita’ nel tratto finale dove riesce a precedere due svizzeri: Marco Odermatt e Gino Caviezel devono accontentarsi del podio.
Il primo lo fara’ sicuramente. Splendida gara di rimonta del velocista elvetico che beffa il connazionale di 4 decimi.
Caviezel era in testa alla prima manche, non si e’ confermato, ma ha tenuto dietro due colossi come Alexis Pinturault e Henrik Kristoffersen (rispettivamente quarto e quinto). Entrambi ancora leggermente imballati e con tanto margine.
Che dire invece della prova degli italiani? Luca De Aliprandini da’ sempre l’idea di poter essere da podio con intermedi da paura, poi qualche dettaglio puntualmente lo punisce.
Decimo stavolta: “Mi aspettavo qualcosa in piu’, ma ora capisco cosa mi manca. Nel muro non mi sentivo a mio agio in tutte e due le manche. La parte alta e la parte bassa invece non erano male”, le sue parole.
Chi stupisce maggiormente e’ probabilmente Giovanni Borsotti, a caccia di continuita’ e di un buon pettorale di partenza per la stagione della maturita’, nonostante anche per lui ventinove primavere siano gia’ passate: “Sono contento, ero molto fiducioso alla vigilia. C’era una grosso distacco dopo la prima manche, questo risultato mi da’ fiducia. Possiamo toglierci tutti delle grosse soddisfazioni”, le emozioni di Borsotti dopo il tredicesimo posto.
Ritorna piu’ carico che mai dopo l’infortunio al crociato capitatogli ad Adelboden Manfred Moelgg, che porta a casa qualche punto: “Sono soddisfatto di aver ricominciato in questa pista cosi’ difficile - spiega l’altoatesino, ventunesimo - mentalmente non era facile. Direi che e’ stata una bella prova. I miei compagni li ho visti sciare bene in Val Senales”. Chiude ventitreesimo Roberto Nani pur soffrendo malanni alla schiena: “Sono felice nonostante i problemi dell’ultima settimana, sono soddisfatto. Erano quasi due stagioni che mancavo dalla Coppa del Mondo: questa e’ una rivincita che mi sono preso”.
Prova generale oltre la sufficienza per l’Italia, non certo ai livelli delle ragazze, ma in costante crescita dopo anni di sofferenza in gigante.
ORDINE D’ARRIVO
1. Lucas Braathen (Nor) 2’14”41
2. Marco Odermatt (Sui) +0”05
3. Gino Caviezel (Sui) +0”46
4. Alexis Pinturault (Fra) +0”49
5. Loic Meillard (Sui) +0”56
5. Henrik Kristoffersen (Nor) +0”56
7. Zan Kranjec (Slo) +0”77
8. Leif Kristian Nestvold-Haugen (Nor) +1”04
9. Thibaut Favrot (Fra) +1”2
10. Luca De Aliprandini (Ita) +1”3
CLASSIFICA GENERALE
1. Lucas Braathen (Nor) 100 punti
2. Marco Odermatt (Sui) 80
3. Gino Caviezel (Sui) 60
4. Alexis Pinturault (Fra) 50
5. Loic Meillard (Sui) 45
5. Henrik Kristoffersen (Nor) 45
7. Zan Kranjec (Slo) 36
8. Leif Kristian Nestvold-Haugen (Nor) 32
9. Thibaut Favrot (Fra) 2
10. Luca De Aliprandini (Ita) 2