PESCARA 4
EMPOLI 0
PESCARA (3-4-2-1): Desplanches 6.5; Capellini 6.5 (16’ st Corbo 6.5). Brosco 6.5. Pellacani 7; Oliveri 8. Squizzato 6.5. Dagasso 7.5. Corazza 6.5 (39’ st Letizia sv); Olzer 7 (28’ st Merola 7) Valzania 7.5 (28’ st Meazzi 7); Tsadjout 7 (39’ st Di Nardo sv).
In panchina: Saio, Brandes, Cangiano, Sgarbi, Graziani, Giannini, Berardi.
Allenatore: Vivarini 7.5.
EMPOLI (3-4-2-1): Fulignati 6.5; Curto 5 (1’ st Guarino 5), Lovato 5, Carboni 5; Ebeuehi 5.5 (1’ st Ilie 5.5), Ignacchiti 5.5 (27’ st Konatè 5), Ghion 5.5, Elia 5.5; Ceesay 5 (32’ st Moruzzi sv), Shpendi 5.5; Popov 5.
In panchina: Perisan, Gasparini, Obaretin, Belardinelli, Yepes, Indragoli, Tosto, Saporiti.
Allenatore: Pagliuca 5.
ARBITRO: Di Bello di Brindisi 6.5.
RETI: 23’ st e 26’ st Oliveri, 35’ st Meazzi, 47’ st Merola.
NOTE: Terreno in buone condizioni. Spettatori 8.985 per un incasso di 95.303 euro (abbonati 2.817 con un rateo di 25.282), ospiti 137. Ammoniti Curto, Capellini, Guarino. Angoli: 6-5 per il Pescara. Recupero: 1’ pt, 3’ st.
PESCARA - Primo successo stagionale per il Pescara che travolge (4-0) l’Empoli all’Adriatico. Prestazione super degli abruzzesi, protagonista del match Andrea Oliveri, esterno di centrocampo di proprietà dell’Atalanta, che realizza una splendida doppietta nel secondo tempo, prima del 3-0 firmato da Meazzi a 10’ dal triplice fischio e dal poker siglato da Merola. I biancazzurri di Vivarini disputano una gara quasi perfetta e conquistano 3 punti strameritati contro un avversario sulla carta superiore, ma incappato nella classica giornata no. Già nel primo tempo il Pescara avrebbe potuto sbloccare il risultato con alcuni tentativi di Tsadjout e Olzer, ma un pizzico di imprecisione degli attaccanti pescaresi e la bravura di Fulignati (strepitoso al 25’ su una punizione di Olzer) tengono a galla l’Empoli. Nella ripresa i toscani provano a farsi vedere dalle parti di Desplanches, ma il portiere resta praticamente inoperoso. Poi si scatena Oliveri che segna due gol in 4 minuti, prima con un bolide all’incrocio e poi con un tocco sotto che supera Fulignati. Nel finale Meazzi cala il tris e Merola completa l’opera con un sinistro all’incrocio dei pali.
PADOVA 2
ENTELLA 1
PADOVA (3-5-2): Fortin 5.5; Faedo 6.5, Sgarbi 7, Perrotta 6.5; Capelli 6 (36’ st Villa sv), Fusi 6 (25’ st Harder 7.5), Crisetig 6 (17’ st Silva 6.5), Varas 6.5, Barreca 6 (36’ st Favale sv);
Lasagna 6.5; Bortolussi 7.5.
In panchina: Mouquet, Sorrentino, Belli, Seghetti, Ghiglione, Di Maggio, Tumiatti, Buonaiuto.
Allenatore: Andreoletti 7
VIRTUS ENTELLA (3-4-2-1): Colombi 6.5; Parodi 6, Tiritiello 4.5, Marconi 6 (39’ st Dalla Vecchia sv); Bariti 6 (9’ st Mezzoni), Nichetti 6 (9’ st Moretti 6), Karic 6.5, Di Mario 5.5; Franzoni 5.5, Fumagalli 5.5; Debenedetti 6.
In panchina: Del Frate, Palomba, Rinaldini, Lipani, Villanova, Della Vecchia, Akpan, Benali, Boccadamo, Portanova.
Allenatore: Chiappella
ARBITRO: Galipò di Firenze 6
RETI: 45’ pt Karic, 7’ st Bortolussi (rigore), 29’ st Harder
NOTE: Serata mite, terreno in buone condizioni, spettatori 6.492 (4.277 abbonati) per un incasso paganti di 23.387,30 euro; espulso Tiritiello al 6’ st per doppia ammonizione; ammoniti Bariti, Di Mario; calci d’angolo 8-5 per l’Entella; recupero 3’ pt, 11’ st.
PADOVA - Il Padova supera in rimonta la Virtus Entella per 2-1 e conquista la prima meritata vittoria in campionato. I biancoscudati, trascinati dalle reti di Bortolussi e Harder, salgono a quota 4 punti, interrompendo anche la striscia di 39 risultati utili consecutivi della formazione ligure. Nel primo tempo è il Padova a costruire subito una grossa chance per portarsi avanti: Fusi recupera un pallone sulla trequarti, si infila in area ma davanti al portiere angola troppo la conclusione e colpisce il palo esterno. I biancoscudati, specie da metà tempo in poi, provano ad alzare i ritmi, attaccano con costanza ma non riescono a sfondare. E al 45’ subiscono il gol da una cinica Entella. Karic lavora un ottimo pallone sulla sinistra, si accentra e lascia partire un diagonale dal limite dell’area che si insacca sul primo palo, con la complicità del portiere Fortin.
Subito dopo il Padova riesce anche a pareggiare con un colpo di testa di Bortolussi, ma dopo un lungo consulto con il Var, l’arbitro annulla per un fuorigioco di Perrotta a inizio azione.
Var protagonista anche a inizio ripresa, ma stavolta a vantaggio del Padova. Dopo un corner, infatti, l’arbitro viene richiamato al monitor, dove scorge l’atterramento di Sgarbi da parte di Tiritiello. Il difensore ospite, già ammonito, viene espulso, e il direttore di gara assegna il rigore trasformato da Bortolussi per l’1-1. In superiorità numerica il Padova aumenta la propria spinta, grazie anche all’aiuto dei cambi. Ed è proprio un neo entrato a siglare il gol del sorpasso. Al 29’ Jonas Harder riceve palla poco fuori dal limite dell’area e lascia partire una staffilata di destro che si insacca a fil di palo. Nel finale i biancoscudati si difendono in ogni modo e dopo 11 minuti di recupero causati dall’infortunio dell’assistente arbitrale Bercigli, possono festeggiare la prima vittoria stagionale.
CARRARESE 3
AVELLINO 4
CARRARESE (3-4-2-1): Bleve 6; Imperiale 5, Salamon 5 (12’ st Zanon 6), Ruggeri 4; Zuelli 6, Hasa 6 (11’ st Schiavi 7), Sekulov 6 (23’ st Finotto 6), Bouah 6 (26’ st Torregrossa 6); Bozhanaj 5 (1’ st Arena 7), Cicconi 7; Abusio 7.
In panchina: Fiorillo, Oliana, Rubino, Distefano, Calabrese
Parlanti, Accornero.
Allenatore: Calabro 5.5.
AVELLINO (3-4-2-1): Iannarilli 6; Enrici 4, Simic 5 (38’ pt Fontanarosa 6), Cancellotti 6; Missori 6 (15’ st Manzi 6), Palmiero 6, Sounas 6, Cagnano 6; Insigne 5 (38’ pt Besaggio 7), Biasci 6 (1’ st Russo 7), Crespi 7 (25’ st Lescano 6).
In panchina: Daffara, Milani, Manzi, Kumi, Palumbo, Armellino, Marchisano, Gyabuaa, Panico.
Allenatore: Biancolino 6.5
ARBITRO: Mucera di Palermo 7.
RETI: 17’ pt Abiuso, 18’ pt Crespi, 25’ pt Cicconi (rig), 37° pt autorete Ruggeri, 10’ st Russo, 22’ st Besaggio, 36’ st Schiavi.
NOITE: Giornata di sole, spettatori circa 3500, incasso non comunicato, espulso al 30’ pt Enrici per somma di ammonizioni, ammoniti: Simic, Biasci, Enrici, Bozhanaj, Fontanarosa. Angoli: 5-2, recupero 4’ e 5’.
CARRARA - Impresa dell’Avellino che, in dieci per un’ora, batte in rimonta la Carrarese sfruttando due micidiali contropiedi di Russo e Besaggio che, rispettivamente al 10° e al 22° della ripresa, portano gli irpini sul 2-4. La Carrarese non si arrende e Schiavi dal limite, a nove, minuti dalla fine accorcia le distanze. Nel recupero prima Arena e poi Torregrossa sfiorano il pari. Tutto questo dopo un primo tempo pirotecnico, dove la Carrarese passa al 17’ con Abiuso che devia in rete un assist di Gasa. Appena un minuto dopo l’Avellino pareggia con Crespi. Al 25’ Cicconi dal dischetto riporta avanti la Carrarese trasformando un rigore concesso per un fallo su Sekulov. Alla mezz’ora gli irpini restano in dieci per un doppio giallo a Enrici, ma riescono ugualmente a pareggiare grazie ad un’autorete di Ruggeri. Poi altri re gol nella ripresa per un 3-4 che fa volare l’Avellino a tre punti dalla vetta.