LONDRA (INGHILTERRA) - Nella 138esima edizione di Wimbledon, sui prati dell’All England Club di Londra, Sinner liquida Shelton e si guadagna un posto in semifinale.
Venerdì per il numero uno del mondo ci sarà la super sfida con Djokovic, che non si ferma ed elimina in rimonta la sorpresa Cobolli.
Domani giorno di riposo per gli uomini: in campo le semifinali del torneo femminile, ovvero Sabalenka-Anisimova e Swiatek-Bencic.
Jannik Sinner c’è. Dopo lo spavento nel match degli ottavi di finale contro lo sfortunato Grigor Dimitrov, l’azzurro scaccia la paura per il problema al gomito estro, gioca con una vistosa fasciatura al braccio e torna a splendere contro Ben Shelton.
Successo in tre set per l’altoatesino con il punteggio di 7-6 6-4 6-4, in due ore e 21 minuti. Match ai limiti della perfezione quello giocato dall’azzurro, partito a razzo nel primo parziale con due soli punti persi al servizio.
Leggero calo dalla metà del secondo set, anche a causa di qualche fitta al braccio infortunato durante la sfida con Dimitrov, ma sempre estrema lucidità nei momenti topici dell’incontro.
Quindi, ecco due break sul 5-4, sia nel secondo che nel terzo parziale, e il ko di Shelton, autore nel complesso di una prestazione più che sufficiente.
“Oggi con il servizio ero più sciolto e ho cercato più la precisione rispetto alla forza. Nel riscaldamento mi sono sentito abbastanza bene. Ora cercherò di riposare il più possibile il gomito, ma allo stesso tempo non posso stare fermo una giornata intera. Oggi con la protezione mi sono sentito abbastanza bene. Su una palla steccata ho avuto una fitta, ma dopo poco è andata via”, le parole, in conferenza stampa, di Sinner, che entra sempre di più nella storia del tennis italiano.
Quarta semifinale Slam consecutiva, più giovane a riuscirci da Nadal nel 2009, e sesta negli ultimi sette Major disputati. Migliorato il risultato della passata stagione, dove si era fermato ai quarti di finale contro Medvedev. Almeno 400 i punti guadagnati in classifica Atp sul rivale diretto Carlos Alcaraz.
Il numero 1 del mondo torna in semifinale a Wimbledon dopo due anni. Affronterà, come nel 2023, Novak Djokovic.
Il sette volte campione ai “The Championships” mette fine al torneo memorabile di Flavio Cobolli e centra la semifinale numero 14 all’All England Club, staccando Roger Federer (a quota 13) al primo posto di questa speciale classifica. 6-7 (6) 6-2 7-5 6-4 il punteggio del match, che premia il 38enne serbo, dopo tre ore e 13 minuti di gioco.
Primo set da lottatore di Cobolli, calato poi inevitabilmente nel corso dell’incontro, ma autore di una prova solida anche nei successivi tre parziali.
L’italiano potrà consolarsi con il best ranking: da lunedì salirà alla 19esima posizione della classifica Atp.
Venerdì andrà in scena il decimo confronto tra Sinner e Djokovic. 5-4 i precedenti in favore dell’altoatesino, che ottenuto tutte e cinque le sue vittorie negli ultimi sei scontri diretti. L’ultimo incontro risale alla semifinale del Roland Garros di quest’anno, che ha visto il numero 1 del mondo spuntarla in tre set.
Di due anni fa l’ultimo successo serbo (alle Atp Finals 2023).
Al femminile, invece, Iga Swiatek conquista la prima semifinale in carriera a Wimbledon. La polacca fa fuori in due set (6-2 7-5) Liudmila Samsonova.
Prosegue il torneo da sogno di Belinda Bencic. La 28enne svizzera elimina a sorpresa la giovanissima Mirra Andreeva grazie a due tie-break.
Domani giornata interamente dedicata alle semifinali Wta. Sabalenka e Anisimova andranno in campo alle 14.30 italiane; a seguire spazio al match Swiatek-Bencic.
Venerdì infine toccherà, con orario da definire, alle semifinali del torneo maschile. Da una parte del tabellone Sinner-Djokovic; dall’altra Alcaraz-Fritz.