NAPOLI - “Perché sono andato via da Napoli? E' un discorso un pochettino più profondo che merita più tempo, è una cosa che è dispiaciuta anche a me, però volevo preservare questa bellezza che avevo nel cuore e non rimetterla subito in discussione perché è una roba che nessuno può sentire se non la prova direttamente come l'ho provata io”.

Lo dice il commissario tecnico della Nazionale, Luciano Spalletti, che questa mattina riceve la cittadinanza onoraria di Napoli al Maschio Angioino.

A chi ricorda all'ex allenatore azzurro che la cittadinanza onoraria fu data anche a Diego Armando Maradona, Spalletti replica: "Non facciamo paragoni di questo livello, questi non li reggo. Io ho avuto calciatori che hanno fatto vedere di potere, lavorando tutti insieme con la città di Napoli, essere al livello del numero uno, al livello mondiale".

Infine il tecnico annuncia che presto farà tappa a Castel Volturno: "Ho dei calciatori importanti per la mia squadra della Nazionale nel Napoli: verrò a vedere gli allenamenti e starò con loro per iniziare a creare anche nella Nazionale quel gruppo come poi lo è stato il Napoli nella scorsa stagione".