Giovedì 4 dicembre, sotto un piacevole calar del sole dei primi giorni d’estate, oltre duemila persone, grandi e piccini, per lo più giovani famiglie di emigrati originari di diversi paesi europei e asiatici, rappresentanti del microcosmo della popolazione australiana, si sono radunate nell’ampio cortile della Scuola Elementare di St Peter the Apostle, a East Keilor. Tutti erano lì per applaudire i loro bambini delle prime classi durante le esibizioni dei canti natalizi.

La serata è iniziata con la preghiera e il benvenuto del parroco, padre Anil Mascarenhas, rivolto principalmente ai familiari degli scolari. Nonostante gli umili inizi – quando la scuola cattolica, situata in Parkside Avenue, fu inaugurata nel 1971 con appena 66 alunni sotto la direzione di Suor Conrad Hannischefegen dell’Ordine delle Suore di Carità, oggi conta oltre 560 studenti.

“Con le sue 22 aree di studio, una biblioteca ben fornita, un ampio salone per le riunioni, due spazi per attività fisiche, un campo da basket, anelli da netball e un negozietto ‘tuckshop’, oltre a strutture per l’accoglienza prima e dopo le lezioni e un nuovissimo edificio amministrativo, la nostra scuola – ha asserito Peter Boudville, leader del Consiglio Pastorale Parrocchiale – rappresenta un luogo accogliente per famiglie e studenti, una comunità viva che motiva gli allievi e coinvolge attivamente i genitori. Con empatia e speranza, cerchiamo di fare la differenza in un mondo in continuo cambiamento”.

La serata, dedicata ai canti natalizi, è stata animata da decine di bancarelle con cibi, bevande e oggetti da regalo, accogliendo tantissime persone tra familiari degli studenti e parrocchiani. A dare ufficialmente il via ai festeggiamenti è stato padre Anil Roshan Mascarenhas, che con il suo caloroso benvenuto ha inaugurato una gioiosa e calda serata dei primi giorni dell’estate australiana.