MILANO - “Ai tifosi di tutto il mondo, a Milano e in Italia, questo Scudetto è per voi, è dedicato a voi e speriamo vi porti gioia e speranza. Speriamo che questo dimostri il valore del duro lavoro”.
E’ questa la dedica di Steven Zhang, presidente dell’Inter, nel giorno dell’aritmetica conquista del 19esimo scudetto, il prima dell’era Suning. Arrivato nei giorni scorsi in Italia, Zhang si è recato in sede dove ha festeggiato salutando i tifosi.
“E’ un momento emozionante, speciale per tutte le persone coinvolte in questo progetto e che sono state con noi in questo percorso - le sue parole al sito del club - Grazie prima di tutto ai tifosi, a chi lavora con noi e ovviamente al nostro coach Antonio Conte e ai giocatori che hanno lavorato duramente per raggiungere questo risultato”.
Zhang ringrazia dipendenti, dirigenti, “ma anche a coloro che hanno creduto in me e hanno messo nelle mie mani l’onore di gestire questo Club e hanno dato fiducia anche alla squadra per arrivare a questo titolo. Un grazie speciale a mio padre e anche a Massimo Moratti, che in questi anni mi ha guidato e supportato dal punto di vista emotivo e psicologico e mi ha aiutato a capire che cos’è l’Inter”.
“E’ un giorno speciale - prosegue - Parlando con i giocatori dopo la vittoria sul Crotone ho detto loro che quasi non riuscivo a immaginare che sia successo veramente: siamo qui grazie al duro lavoro dei mesi e degli anni precedenti, non c’è nessuna parola nella realtà e nella mia esperienza che posso usare per descrivere tutto questo”.
Il presidente nerazzurro torna a ringraziare poi giocatori, dirigenti e impiegati, “senza tutti loro e senza le persone che stanno dietro le quinte sarebbe stato impossibile. Abbiamo conquistato tanti punti in classifica e ogni punto rappresenta non solo chi scende in campo ma anche chi lavora dietro le quinte, a bordocampo oppure anche semplicemente chi ci sostiene davanti alla televisione”. “Il futuro dell’Inter, il progetto, il mondo dell’Inter è sempre lo stesso da più di 100 anni e sarà sempre così - chiosa il nostro obiettivo è diffondere energia positiva, speranza, inclusività, idee innovative alle persone che la circondano. Non importa se siete fan dell’Inter, appassionati di calcio o se non siete grandi fan dello sport: tutto quello che noi facciamo, i nostri messaggi e i nostri progetti avranno questi valori”.
MAROTTA: “VINTO NON PER DEMERITO ALTRUI”
“Il gap all’inizio della scorsa stagione era consistente, davvero notevole. Aver vinto con quattro giornate d’anticipo non è tanto per demerito dei nostri avversari ma per merito della nostra squadra”.
Beppe Marotta, amministratore delegato dell’Inter, rivendica con orgoglio lo scudetto conquistato oggi. E riconosce il “grandissimo merito di Conte: è risultato vincente come giocatore e come allenatore, ha trasmesso valori importanti a questi ragazzi - ha sottolineato a Sky Sport - E’ il leader di questo gruppo, è riuscito a portare la sua esperienza, la sua cultura del lavoro, e i ragazzi hanno dimostrato in campo di essere migliorati rispetto al passato recente. Noi abbiamo preso una decisione difficile, impegnativa, abbiamo tutt’oggi un allenatore tesserato con noi che è Spalletti, però ho proposto Conte perchè ritenevo fosse l’allenatore giusto, al momento giusto, nel posto giusto”.