ROMA - La 22enne di Varsavia, per la terza volta regina di Parigi, ha 928 punti di vantaggio sulla bielorussa Aryna Sabalenka, la campionessa degli Australian Open, semifinalista all'ombra della Tour Eiffel, che ribadisce il primato personale. Sul gradino più basso del podio sale la vincitrice di Roma, la kazaka Elena Rybakina, che guadagna una posizione e sigla un nuovo "best ranking".
Stabile la francese Caroline Garcia, quarta, che eguaglia il "best ranking", davanti alla statunitense Jessica Pegula, quinta, con due posizioni in meno rispetto a quindici giorni fa. A ruota la tunisina Ons Jabeur, sesta, che fa un passo avanti scavalcando l'altra statunitense Coco Gauff, settima.
All'ottavo posto c'è sempre la greca Maria Sakkari, che precede la ceca Petra Kvitova, nona: la 33enne mancina di Bilovec era rientrata in top ten dopo oltre un anno e mezzo, lei che vanta un primato personale di numero 2 siglato il 31 ottobre del 2011.
Una new-entry chiude l'elite mondiale: si tratta della brasiliana Beatriz Haddad Maia, semifinalista al Roland Garros, che guadagna quattro posizioni e sigla il primato personale.
Da segnalare le 27 posizioni guadagnate in un colpo solo dalla finalista del Roland Garros, la ceca Karolina Muchova ("best ranking" per la 26enne di Olomuc, ora numero 16), e le 119 recuperate dall'ucraina Elina Svitolina, passata dal numero 192 al gradino 73 grazie ai quarti sulla terra rossa parigina (dove l'ex numero 3 Wta era in gara con il ranking protetto a seguito della maternità).
In casa Italia, invece, piccola rivoluzione nella classifica mondiale femminile. Ci sono due best ranking e una nuova numero uno azzurra, mentre sono sempre sei le italiane tra le prime cento.
La nuova leader tricolore è Elisabetta Cocciaretto: grazie al terzo turno al Roland Garros la 22enne di Fermo guadagna tre posizioni, sale al numero 41 e firma il "best ranking".