FRANCIA 36

ITALIA 5

FRANCIA: Dulin; Thomas, Barraque (29’ st. Moefana), Danty, Villiere; Jalibert (30’ st. Carbonel), Serin (cap, 30’ st. Coullioud); Jelonch, Macalou, Woki; Pesenti (34’ st. Rebbadj), Geraci (19’ st. Cazeaux); Aldegheri (12’ st. Atonio), Mauvaka (12’ st. Baubigny), Neti (12’ st. Kolingar). All. Galthiè.

ITALIA: Minozzi; Trulla, Zanon (12’ st. Allan), Canna (2’ st. Mori), Sperandio; Garbisi, Violi (27’ st. Varney); Steyn, Meyer, Mbandà (21’ st. Lamaro); Cannone, Lazzaroni (35’ st. Stoian); Zilocchi (21’ st. Ceccarelli), Bigi (c, 12’ st. Ghiraldini), Fischetti (21’ st. Ferrari). All. Smith.

MARCATORI: p.t. 3’ cp. Jalibert (3-0); 26’ m. Canna (3-5); 36’ m. Danty tr. Jalibert (10-5); s.t. 14’ m. VIlliere tr. Jalibert (17-5); 20’ m. Serin tr. Jalibert (24-5); 22’ m. Thomas (29-5); 41’ m. Macalou tr. Carbonel (36-5).

 

PARIGI (FRANCIA) - Gli azzurri lottano con tutte le proprie forze ma alla fine non possono che cedere alla Francia per 36-5 nel match valido per la terza e ultima giornata della fase a girone della Autumn Nations Cup. Prima dell’inizio del 45esimo incontro tra i transalpini e l’Italia anche il tributo a Christophe Dominici, 48enne fuoriclasse transalpino, scomparso in settimana. Allo Stade de France di Saint-Denis, la gara inizia subito a ritmi altissimi con la formazione francese che passa subito al 2’ con un calcio di punizione calciato magistralmente da Jalibert. Un avvio di gara parecchio frenetico per gli uomini di Smith che reagiscono al 26’ con la meta di Carlo Canna, abile a sfruttare un ottima giocata di Garbisi, con quest’ultimo, pero’, che non riesce a trasformare. La fisicita’ e il peso della Francia fa la differenza ma gli azzurri resistono. Al 35’ e’ il francese Danty ad andare in meta (la prima con la maglia della Nazionale) sui risvolti di una mischia a 5. Da fermo, poi Jalibert trasforma, permettendo ai suoi di portarsi avanti 10-5 dopo i primi 40 minuti di gioco.

Nella ripresa il match riprende sulla stessa falsariga del primo e la Francia va ancora in meta al 54’ con Villiere che dal nulla parte in velocita’ e sorprende tutta la retroguardia azzurra. Da fermo Jalibert trasforma ancora portando i transalpini sul 17-5.

La formazione di Smith non riesce a reagire e subisce un’altra meta da parte della Francia, che sui srivolti di una mischia si porta sul 24-5 grazie a Serin. Due giri di orologio e Thomas va ancora in meta non lasciando scampo all’Italia sul 29-5. Nei secondi finali la Francia amministra il punteggio e chiude col punteggio di 36-5, con l’ultima meta di Macalou e trasformazione di Carbonel.