Nel quadro delle numerose e variegate celebrazioni che ogni anno, in tutto lo Stato del Victoria, danno vita al “Victorian Seniors Festival 2025”, e che nel mese di ottobre rendono omaggio allo straordinario contributo delle persone anziane alla nostra società, si è distinta l’atmosfera spensierata, allegra e gioiosa del Circolo Pensionati Italiani di Moonee Ponds, protagonista di uno splendido pomeriggio intitolato ‘Festa di Primavera’.

Il primo Victorian Seniors Festival fu inaugurato nel lontano 1983. L’idea del governo del Victoria era semplice: dedicare un’intera settimana a celebrazioni speciali per le comunità, offrendo un sussidio economico e la libertà di scegliere come organizzare attività sociali, ricreative e culturali per i tanti anziani del territorio. Era un invito a conoscersi, condividere momenti di vita comunitaria, e celebrare con orgoglio l’ingresso nella stagione della pensione, quando finalmente si possono “mettere da parte gli attrezzi di lavoro” per abbracciare una nuova fase dell’esistenza.

In quegli anni c’ero anch’io. Fin dal 18 marzo 1976, a Moonee Ponds, prestavo il mio contributo di volontario comunitario come fondatore e addetto alle pubbliche relazioni del City of Essendon Ethnic Liaison Committee. Successivamente, come vicepresidente dell’Essendon Community Group, che aveva preso il posto del primo, suggerii e sostenni un esperimento allora del tutto nuovo: la formazione del primo Circolo Pensionati Italiani di Essendon, il primo del suo genere a Melbourne.

A quei tempi, gli unici Senior Citizens Club presenti nelle varie municipalità erano frequentati quasi esclusivamente da anziani australiani, insieme ad alcuni non-australiani che si erano assimilati più che integrati. Nel corso di tre anni riuscii ad assistere alla formazione di 15 circoli pensionati italiani. Negli anni successivi continuarono a crescere, sia nell’area metropolitana che nei centri rurali del Victoria, fino a raggiungere la notevole cifra di 97 circoli.

E così, anno dopo anno, la Victorian Seniors Citizen Week divenne uno degli appuntamenti più attesi: centinaia di pensionati italiani si riunivano nei grandi parchi e nelle vaste aree attrezzate capaci di accogliere folle di visitatori. Era una festa di amicizia, allegria e ricongiungimenti: amici, parenti, concittadini provenienti da diversi circoli si ritrovavano sotto il sole primaverile a Gumbuya Park, Flemington Racecourse o Moonee Valley Racecourse. Si ballava sulle note indimenticabili del celebre Trio Gianni Turcio – Rob Severini – Tommy Pisano, e si applaudivano le voci di Toni Marchi, Diana Mastramico, del tenore Marco Cinque, del soprano Estelle O’Callaghan e di tanti altri artisti locali capaci di incantare migliaia di presenti.

Immancabili le borse colme di cibi preparati nelle prime ore del mattino, da condividere con amici e compagni di giochi del proprio circolo: un gesto semplice, ma carico di calore, tipico del nostro spirito comunitario.

Oggi i tempi sono cambiati. Anche i vari comuni, oltre ai circoli, organizzano iniziative speciali: non più una settimana intera di attività, ma alcune ore distribuite nel mese di ottobre per offrire ai residenti anziani un momento di svago – la proiezione di un film famoso, un’ora di musica tratta dai più noti musicals.

Tuttavia, molti circoli pensionati italiani scelgono ancora di fare le cose “in grande”: nei vasti saloni dei centri comunali si imbandiscono pranzi di quattro o cinque portate, accompagnati dai ritmi musicali che hanno segnato la storia degli artisti del passato.

Il tema di quest’anno è quanto mai azzeccato: “Stare insieme, partecipare e celebrare”. E così, in questo mese di ottobre dedicato al Victorian Seniors Festival 2025, le persone anziane hanno potuto scegliere fra una moltitudine di attività: feste pomeridiane nelle loro sedi, passeggiate rilassanti nei parchi e lungo le spiagge, concerti di musica popolare, lezioni di esercizi leggeri all’aperto, escursioni in luoghi turistici incantevoli. Un mese per celebrare la vita, la comunità, e il valore immenso di chi ha costruito – e continua a nutrire – la nostra storia.