NEW YORK - A New York, sui campi in cemento del Flushing Meadows Park, è tutto pronto per gli Us Open. Domenica cominceranno le gare dei tabelloni principali dei singolari della quarta e ultima prova stagionale del Grande Slam.
Nel torneo maschile potrebbe andare in scena l’ennesimo atto del duello, a volte a distanza e altre volte ravvicinato, fra il numero uno del mondo Jannik Sinner e il suo diretto inseguitore nel ranking internazionale, ovvero Carlos Alcaraz. L’azzurro, campione in carica nel Major statunitense, e lo spagnolo sono attesi da tutti gli appassionati in prospettiva di un altro confronto diretto nella finale del singolare sul cemento di New York.
L’altoatesino, che si è ripreso velocemente dal malore accusato in occasione della finale del Masters 1000 di Cincinnati, deve difendere non solo il titolo conquistato lo scorso anno ma anche la vetta della classifica Atp, insidiata ora più che mai dal grande rivale spagnolo.
Nella finale del Roland Garros ha avuto la meglio Alcaraz; in quella di Wimbledon ha trionfato Sinner, primo azzurro di sempre a vincere sull’erba londinese. Adesso è lecito attendersi la “bella” nell’atto conclusivo degli Us Open, con in palio anche la leadership mondiale. La strada verso l’atto conclusivo del torneo è però lunga e gli alri “big” proveranno in tutti i modi a guastare la festa ai due protagonisti del 2025 e a sovvertire i pronostici.
In primis Sinner e Alcaraz dovranno guardarsi le spalle dagli assalti di Zverev, a caccia ancora del primo titolo Major della carriera, e di Djokovic, in cerca del titolo numero 101 e del 25esimo trionfo in prove del Grande Slam. A ruota saranno di certo agguerriti i beniamini del pubblico locale, ovvero il lanciatissimo Ben Shelton e Taylor Fritz, finalista lo scorso anno, e il britannico Jack Draper.
Discorso simile nel singolare femminile. La favorita numero 1, nonché prima nel ranking Wta e campionessa in carica, è la bielorussa Aryna Sabalenka. Pronta a scalzarla dal trono della “Grande Mela”, in prima fila, c’è Iga Swiatek, fresca vincitrice del Wta 1000 di Cincinnati e tornata subito dopo al gradino numero 2 della classifica mondiale.
Alle spalle della polacca, poi, nella griglia di partenza virtuale, la statunitense Coco Gauff, numero 3 del mondo e vincitrice a New York nel 2023, e Jasmine Paolini, nel 2025 trionfatrice a Roma e finalista (questo lunedì) a Cincinnati.
L’azzurra, che nel 2024 si era spinta in finale sia al Roland Garros che a Wimbledon, è ancora in cerca quest’anno di un grande exploit nelle prove del Grande Slam.
Nutrita la pattuglia azzurra al via. In campo maschile sono nove gli italiani in gara. Ancora out Matteo Berrettini, oltre a Sinner sono nel lotto delle teste di serie anche Lorenzo Musetti, Flavio Cobolli e Luciano Darderi. Con loro in gara pure Lorenzo Sonego, Matteo Arnaldi, Luca Nardi e Mattia Bellucci.
Nel singolare femminile, invece, sono tre al momento le azzurre ammesse al tabellone principale. Con Paolini saranno in gara anche Lucia Bronzetti ed Elisabetta Cocciaretto.