FLUSHING MEADOWS (STATI UNITI) – Carlos Alcaraz continua a dettare legge a New York. L’ex numero uno del mondo ha centrato la semifinale degli US Open superando senza patemi il ceco Jiri Lehecka (20 del seeding) con un perentorio 6-4, 6-2, 6-4 in appena un’ora e 56 minuti di gioco.

Il giovane campione spagnolo ha iniziato forte, strappando subito il servizio e volando 2-0. Lehecka ha provato a rientrare nel primo set, accorciando fino al 4-3, ma Alcaraz ha chiuso 6-4 senza tremare.

Il secondo parziale è stato a senso unico: 6-2 e partita indirizzata. Solo nel terzo il ceco ha retto fino al 4-4, prima di cedere nuovamente il servizio e consegnare la vittoria al numero due del tabellone.

Adesso Alcaraz attende il vincitore della sfida tra Novak Djokovic e Taylor Fritz per la semifinale che promette scintille.

Ma l’attesa è tutta per il derby azzurro tra Jannik Sinner e Lorenzo Musetti. Giovedì mattina (intorno alle 10.30 orario australiano), l’Arthur Ashe Stadium ospiterà la prima sfida tra due italiani nei quarti di finale di uno Slam.

I precedenti sorridono a Sinner: due vittorie su due, la prima nel 2021 ad Anversa (7-5, 6-2), la seconda nel 2023 a Montecarlo (6-2, 6-2).

Adesso andrà in scena il terzo atto, quello più importante, che entrerà di diritto nella storia del tennis italiano.

Al femminile Jessica Pegula ha infiammato il pubblico di casa. La statunitense, testa di serie numero 3, ha travolto Barbora Krejcikova con un secco 6-3, 6-3, staccando il pass per la sua prima semifinale agli US Open e la 42ª vittoria stagionale.

La 31enne di Buffalo sogna il colpo grosso: inseguire il suo primo Slam dopo la delusione dello scorso anno. Ora attende la vincente del match tra Sabalenka e Vondrousova.