BAGNO DI ROMAGNA - Le lacrime di Andrea Vendrame dopo la vittoria, l'attacco di Vincenzo Nibali in discesa, la solidità della maglia rosa ma anche lo spavento per la caduta di Alessandro De Marchi e l'ufficialità di Elia Viviani come portabandiera per Tokyo.

La dodicesima tappa del Giro d'Italia 2021, la Siena-Bagno di Romagna di 212 km, è tutt'altro che banale con i suoi quattro GPM e un dislivello di 3700 metri.

La frazione registra però anche sei ritiri: tra questi Alessandro De Marchi, in rosa per due giorni, trasportato in ambulanza con la rottura della clavicola destra, di sei costole e della prima e della seconda vertebra toracica con il team Israel Start-Up Nation che ha scongiurato il rischio di danni alla testa. Out anche Marc Soler, uno degli uomini di classifica per Movistar, Kobe Goossens, Alex Dowsett, Fausto Masnada (tendinite) e Gino Mader che, dopo la caduta di mercoledì, non ha retto il ritmo dopo la partenza.

La fuga parte dopo una circa 50 km con un gruppetto di 16 corridori: il gruppo lascia fare, Geoffrey Bouchard si aggiudica tre dei quattro GPM di giornata allungando nella classifica scalatori ma la vittoria di tappa si decide sul Passo del Carnaio, dove a far strada restano in quattro.

Alla fine della discesa, Chris Hamilton e Andrea Vendrame allungano su Gianluca Brambilla e George Bennett, rispettivamente terzo e quarto sul traguardo.

A spuntarla è il corridore italiano della AG2R Citroen Team, che non nasconde le proprie emozioni: "Oggi si è avverato un sogno - spiega a Rai Sport - Ho provato anche a smettere di correre dopo l'incidente (fu investito mentre si allenava, ndr). Se non fosse stato per Luciano Rui, quando ero in Zalf, che mi ha risollevato insieme a Gianni Faresin, non sarei qui. Ne ho passate di cotte e di crude, essere qui a vincere al Giro è fantastico".

Restano invariati, invece, i distacchi nella classifica generale. L'unico che prova a sparigliare le carte è un orgoglioso Vincenzo Nibali, che attacca in discesa e guadagna sette secondi pur con il gap che resta di oltre 4 minuti.

"Ognuno prende i propri rischi - analizza la maglia rosa Egan Bernal, arrivato in gruppo trainato da Ineos Grenadiers - Abbiamo una squadra fortissima, con il campione del mondo a cronometro (Filippo Ganna, ndr). E' stata una giornata difficile dove abbiamo consumato tante energie, bisogna cercare di recuperare al massimo per i prossimi giorni".

Chi ha passato i 212 km su una nuvola è Elia Viviani, in giornata ufficializzato come portabandiera per l'Olimpiade di Tokyo: "Sarà una soddisfazione diversa da qualsiasi vittoria - dice il corridore di Cofidis - Me la godrò e me la porterò dietro per tutta la vita. E' un ruolo che mi piace e non vedo l'ora di fare: andare a prendere quella bandiera e sfilare a Tokyo sarà incredibile. Ringrazio tutti, il presidente Malagò ha dato un forte segnale di quanto è rimasta nel cuore la mia vittoria a Rio".

 

Ordine d'arrivo della dodicesima tappa del Giro d'Italia 2021, da Siena-Bagno di Romagna di 212 km

1. Andrea Vendrame (Ita, AG2R Citroen Team) in 5h43'48"

2. Christopher Hamilton (Aus, Team DSM) s.t.

3. Gianluca Brambilla (Ita, Trek-Segafredo) a 15"

4. George Bennett (Nzl) s.t.

5. Giovanni Visconti (Ita) a 1'12"

6. Geoffrey Bouchard (Fra) a 1'25"

7. Nicolas Edet (Fra) a 1'47"

8. Simone Petilli (Ita) s.t.

9. Mikkel Honorè (Den) a 3'00"

10. Dries De Bondt (Bel) 7'07"

 

Classifica generale del Giro d'Italia 2021 aggiornata dopo la dodicesima tappa, da Siena a Bagno di Romagna, di 212 km

1. Egan Bernal (Col, Ineos Grenadiers) in 48h29'23"

2. Aleksandr Vlasov (Rus, Astana-Premier Tech) a 45"

3. Damiano Caruso (Ita, Bahrain Victorious) a 1'12"

4. Hugh John Carthy (Gbr) a 1'17"

5. Simon Yates (Gbr) a 1'22"

6. Emanuel Buchmann (Ger) a 1'50"

7. Remco Evenepoel (Bel) a 2'22"

8. Giulio Ciccone (Ita) a 2'24"

9. Tobias Foss (Nor) a 2'49"

10. Daniel Felipe Martinez Poveda (Col) a 3'15"