HELLAS VERONA 2
FIORENTINA 1
VERONA (4-2-3-1): Montipò 6; Centonze 6, Magnani 6 (40' st Silva sv), Coppola 6, Vinagre 6 (18' st Tchatchoua 6); Folorunsho 6 (40' st Dawidowicz sv), Duda 6.5; Serdar 6, Lazovic 7 (29' st Suslov 6), Bonazzoli 5 (1' st Swiderski 6); Noslin 7.5.
In panchina: Corradi, Belahyane, Charlys, Tavsan, Mitrovic, Henry, Chiesa, Perilli.
Allenatore: Baroni 7.
FIORENTINA (4-2-3-1): Christensen 4.5; Parisi 6, Ranieri 5.5, Milenkovic 5.5, Faraoni 6 (39' st Belotti sv); Duncan 5.5 (17' st Bonaventura 5.5), Maxime Lopez 5.5 (24' st Mandragora 6); Castrovilli 7 (18' st Kouamé 6), Barak 5, Ikoné 5.5 (24' st Beltran 6); Nzola 6.5.
In panchina: Martinez, Dodo, Biraghi, Kayode, Comuzzo, Infantino, Fortini, Arthur, Caprini, Terracciano.
Allenatore: Italiano 5.
ARBITRO: Rapuano di Rimini 6.
RETI: 13' pt Lazovic (rig.), 42' pt Castrovilli; 14' st Noslin.
NOTE: pomeriggio soleggiato; terreno di gioco in condizioni ottimali. Ammoniti: Coppola, Mandragora, Folorunsho. Angoli: 2-1 per la Fiorentina. Recupero: 1'; 7'.
VERONA -Missione compiuta al Bentegodi per il Verona, che davanti al pubblico di casa ha battuto 2-1 la Fiorentina conquistando 3 punti d’oro. La salvezza adesso è a un passo per i veneti. Decisiva la quarta rete stagionale di Noslin, dall’altra parte, brutto stop in ottica Europa per la Fiorentina.
Inizio di gara tambureggiante con i padroni di casa che, al 12’, hanno approfittato di un pasticcio difensivo di Christensen e si sono guadagnati un calcio di rigore con Noslin. Dagli 11 metri Lazovic ha incrociato sotto il sette per la rete che è valsa l’1-0. La Fiorentina ha accusato il colpo e 3’ dopo ha rischiato il doppio svantaggio ma Bonazzoli è stato poco preciso. Al 18’ sussulto offensivo toscano con l’ex di turno Barak che, di testa, ha costretto Montipò all’intervento d’istinto. Scampato il pericolo, l’11 di Baroni ha arretrato il proprio baricentro e, al 29’, la Fiorentina è andata vicina al pareggio con Castrovilli, che ha colpito il palo con un piazzato dal vertice dell’area. L’occasione mancata non ha demoralizzato gli ospiti che prima dell’intervallo, al 42’, hanno pareggiato i conti con il mancino vincente di Castrovilli, alla sua prima rete stagionale.
Nella ripresa il ritmo di gioco ha lasciato a desiderare ma, al 59’, il Verona ha messo la freccia e segnato il decisivo 2-1: cross di Lazovic in area viola e respinta corta di Milenkovic. Il pallone è arrivato a Noslin che ha scaricato un missile su cui Christensen non è riuscito a intervenire. Col nuovo svantaggio Italiano ha optato per una serie di sostituzioni nel tentativo di dare maggiore concretezza alla sua Fiorentina ma il Verona ha retto conquistando una vittoria importantissima. Bentegodi in festa, nervosismo e rammarico in casa viola.
“Questa è una vittoria importantissima e sono molto felice per quello che la squadra ha mostrato sul campo durante una gara così difficile. I ragazzi hanno dato tutto e hanno conquistato dei punti fondamentali. Dovremo mantenere lo spirito mostrato stavolta per restare in Serie A - il commento rilasciato dall’allenatore del Verona, Marco Baroni -. Abbiamo fatto bene nella gestione del gioco. La squadra poi è rimasta compatta nonostante il grande sacrificio richiesto dalla gara e sono molto soddisfatto”.
“Sono convinto che non meritavamo la sconfitta. Purtroppo, in questa gara sono stati commessi molti errori. Fra tutti abbiamo regalato loro il primo gol, mentre sulla seconda rete l’arbitro non ha ravvisato un evidente tocco di mano, che ci ha penalizzati nel risultato finale”. Così Vincenzo Italiano, tecnico viola.