WESTERN UNITED-AUCKLAND FC 4-2

WESTERN UNITED: Sutton; Imai, Donachie, Leonard, Garuccio; Grimaldi (86’ Najjarine), Bozinovski (46’ Lauton), Thurgate (83’ Shamoon), Danzaki (72’ Walatee); Ruhs (72’ Lavale), Botic. All. Aloisi

AUCKLAND: Paulsen; Sakai, Hall, Pijnaker (81’ Smith), De Vries (46’ Elliot); Rogerson, Verstaete, Gallegos (46’ Brimmer), François (46’ Moreno); Mata (70’ Randall), May. All. Corica

ARBITRO: Elder

RETI: 18’ Ruhs, 23’ Botic, 49’ Thurgate, 62’ Moreno, 94’ Randall, 96’ Lavale

NOTE: ammoniti De Vries, Ruhs, Thurgate, Walatee; angoli 3-1; recupero 3’ e 6’; spettatori 3.109

TARNEIT - Entrambe già qualificate per la fase finale del torneo, Western United e Auckland FC hanno dato vita a un match divertente e ricco di gol. Alla fine a prevalere, meritatamente, sono stati i neroverdi di Aloisi che, in paricolare nella prima frazione, hanno dominato i freschi vincitori della stagione regolare, cementando la terza posizione in classifica. Se qualcuno si attendeva un plausibile calo di motivazioni è stato ampiamente smentito da quanto visto all’Ironbark Fields, con padroni di casa e ospiti che si sono affrontati a viso aperto letteralmente fino alla fine, come dimostrato dalle due ultime segnature arrivate al quarto e al sesto minuto di recupero. Onore al merito ai padroni di casa, che fin dal calcio d’inizio hanno dimostrato di voler congedarsi nel migliore dei modi dal proprio pubblico e che con la prestazione sciorinata in questa partita avanzano prepotententemente la propria candidatura nella caccia al titolo 2024/25. Caccia che inizia sabato prossimo quando i neroverdi ospiteranno l’Adelaide United nel primo dei due quarti di finale in programma. A dispetto dell’indolore battuta d’arresto, tutto è bene quel che finisce bene invece per la matricola nerazzurra che alla sua prima stagione nella A-League ha subito centrato il primo obiettivo, ovvero chiudere al primo posto in classifica al termine della stagione regolare. Ma, visto quanto fatto vedere nelle 28 partite finora disputate, pare doveroso assegnare proprio alla squadra brillantemente guidata in panchina da Corica i favori del pronostico.

Il Western United parte a spron battuto e si porta in vantaggio al 18’ con Ruhs che, servito in area di rigore avversaria da un tocco di Botic, si libera del marcatore avversario e trafigge Paulsen da distanza ravvicinata. Passano 5’ e i padroni di casa raddoppiano con Botic che segna di testa su un corner battuto da Garuccio. Il calcio d'angolo era scaturito a seguito di un tiro dello stesso Botic deviato oltre il fondo dal portiere neozelandese. Auckland subíto il doppio ko prova a imbastire qualche azione, ma di pericoli veri e propri non ne arreca alla difesa neroverde.

La formazione ospite approccia meglio la seconda frazione di gioco, riprende a macinare gioco e creando qualche pericolo sventato con non poca difficoltà dai padroni di casa. Ma al 49’ il Western United triplica grazie rete di Thurgate, su passaggio di Bozinovski, che non lascia scampo all’estremo difensore nerazzurro. Al 62’ Auckland riesce ad accorciare le distanze con Moreno che, sugli sviluppi di un calcio d’angolo battuto da May, trova lo spiraglio giusto dal lato destro dell’area infilando tra palo e portiere. Gli ospiti continuano ad attaccare e creare qualche scompiglio in area neroverde e proprio quando il Western United sembra aver messo in cassaforte il risultato e quindi la vittoria, in pieno recupero Auckland trova la rete del 4-2 con il nuovo entrato Randall. La squadra di casa non ci sta e dopo 120” segna la sua quarta rete con Lavale, che approfitta di un errore della difesa nerazzurra.