ROMA - “Dopo un’attenta riflessione, ho deciso di concludere la mia carriera di portiere della Nazionale Svizzera. È stato un grande onore e un privilegio rappresentare il mio Paese ai massimi livelli per 12 anni e in 94 partite internazionali. Con la conclusione di un altro Europeo nella vicina Germania, dove ho trascorso anni indimenticabili in Bundesliga, è giunto il momento di salutarci”. Così, sui social, l’estremo difensore dell’Inter, il 35enne Yann Sommer, ha reso noto si aver lasciato la Nazionale elvetica.
“Il periodo trascorso in Nazionale ha significato molto per me. Ripenso con orgoglio a tanti momenti indimenticabili: le partite emozionanti, le vittorie che abbiamo festeggiato insieme e le sfide che abbiamo superato insieme. La Nazionale è stata una parte importante della mia vita, da quando avevo 15 anni: dagli esordi nell'Under 16 fino all’Under 21, poi dieci anni da numero uno, durante i quali ho giocato tutte le fasi finali dei Mondiali e degli Europei. Abbiamo raggiunto gli ottavi di finale quattro volte e i quarti due volte. Questi ricordi occuperanno per sempre un posto speciale nel mio cuore”, ha aggiunto Sommer.
“Vorrei cogliere l’occasione per ringraziare tutti i miei compagni di squadra, l’intero staff, gli allenatori e ovviamente la mia famiglia e i tifosi svizzeri. Senza il vostro sostegno e la vostra fiducia in me questi successi non sarebbero stati possibili. Mi avete sempre dato le motivazioni giuste per ottenere il meglio possibile”, ha continuato il portiere nerazzurro.
“La mia attenzione ora è tutta sul mio club, l’Inter, con il quale voglio ancora ottenere molto. Grazie Svizzera”, ha concluso Yann Sommer.