TEL AVIV - La decisione è stata annunciata dal premier, Benjamin Netanyahu, aprendo una riunione di Gabinetto in cui sono state discusse misure per contenere gli arrivi degli stranieri alla luce delle nuove varianti del virus, secondo quanto hanno riferito i media israeliani.
“Siamo più avanti di ogni altro Paese del mondo, nessuno ha fatto quello che stiamo facendo”, ha detto Netanyahu nell’annunciare la chiusura dell’aeroporto internazionale situato tra Tel Aviv e Gerusalemme.
Nella riunione, il ministro della Difesa, Benny Gantz, ha annunciato un giro di vite contro i trasgressori delle misure anti-Covid con multe più alte.
Intanto Israele, dove un quarto della popolazione ha già ricevuto la prima dose del vaccino, ha avviato l’immunizzazione della fascia d’età 16-18 anni per permettere ai ragazzi di prendere parte agli esami di fine anno in presenza.Il Paese è attualmente nel suo terzo lockdown e Netanyahu, atteso da nuove elezioni, ha permesso che il Paese potrà superare l’emergenza già a febbraio.
Sabato scorso migliaia di persone erano scese in piazza a Gerusalemme per protestare contro il Primo ministro, accusato di corruzione e approccio autoritario al potere, ma soprattutto al centro delle polemiche per il fallimento delle politiche economiche.
Manifestazioni ma con la partecipazione di un numero limitato di persone si sono svolte nei pressi della residenza privata di Netanyahu, a Tel Aviv.