SUDTIROL 0
CREMONESE 4
SÜDTIROL (3-5-1-1): Drago 4; Kofler 5.5, Ceppitelli 5, Masiello 5.5; El Kaouakibi 5.5 (9’ st Rover 5), Molina 5.5, Arrigoni 5.5, Martini 5 (9’ st Mallamo 5.5), Davi 5 (20’ st Zedadka 5); Casiraghi 5.5 (20’ st Merkaj 5); Odogwu 5. In panchina: Arlanch, Coco, Pietrangeli, Giorgini, F. Davi, Vimercati, Crespi. Allenatore: Zaffaroni 5.
CREMONESE (3-5-2): Fulignati 6; Antov 6, Ravanelli 6, Bianchetti 6 (1’ st Lochoshvili 6); Zanimacchia 6 (28’ st Quagliata 6), Collocolo 6.5, Castagnetti 6.5, Buonaiuto 6 (16’ st Vandeputte 6.5), Sernicola 6.5 (35’ st Majer sv); Vazquez 6.5, Bonazzoli 6.5 (28’ st De Luca 6.5). In panchina: Saro, Moretti, Ceccherini, Torset, Pickel, Barbieri, Nasti. Allenatore: Stroppa 7.
ARBITRO: Arena di Torre del Greco 6.
RETI: 3’ pt Bonazzoli, 2’ st Vazquez, 27’ st Collocolo, 33’ st De Luca.
NOTE: pomeriggio soleggiato e freddo, terreno in buone condizioni. Ammoniti: Masiello, Merkaj. Angoli: 4-3. Recupero: 0’; 3’.
BOLZANO - Il Südtirol sprofonda nella crisi. Al Druso la Cremonese serve il poker, al cospetto di una squadra che ha fatto veramente poco per evitare il tracollo.
I grigiorossi passano subito in vantaggio sugli sviluppi di un tiro cross di Vazquez sul quale c’è l’intervento di Drago che intercetta, ma respinge corto e Bonazzoli è il più lesto di tutti ad insaccare indisturbato da pochi passi.
Nella ripresa raddoppio immediato dei lombardi con il tiro di Vazquez. Il tris arriva al 27’ con il tiro dal limite scagliato da Collocolo che Drago non riesce goffamente ad intercettare.
Il Südtirol è impalpabile e dopo il palo colpito da Mallamo, al 33’ subisce la quarta rete con il colpo di testa di De Luca, che sfrutta l’assist di Vandeputte.
BRESCIA 1
BARI 1
BRESCIA (4-3-1-2): Lezzerini 6; Jallow 6, Adorni 6, Cistana 6, Corrado 6; Bertagnoli 5.5 (29’ st Bisoli 6), Paghera 5.5 (1’ st Dickmann 5.5), Besaggio 6.5; Galazzi 6 (31’ st Olzer 5); Moncini 5.5 (21’ st Borrelli 6), Juric 5.5 (21’ st Bjarnason 5.5). In panchina: Avella, Andrenacci, Bianchi, Buhagiar, Nuamah, Papetti. Allenatore: Maran 6.
BARI (3-4-2-1): Radunovic 6; Pucino 6, Simic 6, Mantovani 6; Oliveri 5.5, Benali 6, Maita 6.5 (52’ st Lella sv), Dorval 6.5 (52’ st Favasuli sv); Falletti 5.5 (13’ st Lasagna 5.5), Sibilli 6 (29’ st Manzari 6); Novakovich 6 (29’st Sgarbi 5). In panchina: Pissardo, Bellomo, Tripaldelli, Maiello, Lella, Obaretin, Saco, Favilli. Allenatore: Longo 6.
ARBITRO: Guia di Olbia.
RETI: 1’ pt Galazzi, 24’ pt Dorval.
NOTE: terreno in buone condizioni. Spettatori: 5.456. Ammoniti: Juric, Adorni, Paghera, Falletti, Sibilli, Pucino. Al 39’ pt Falletti sbaglia un calcio di rigore. Angoli: 1-3. Recupero: 3’; 4’.
BRESCIA - Il Bari strappa un punto a Brescia e continua la serie positiva. Al Rigamonti termina 1-1. Per la formazione di Maran altro passaggio a vuoto verso la vittoria.
Eppure alla prima azione il Brescia era riuscito a sbloccarla: errore della difesa dei galletti, assist di Juric e conclusione di Moncini sul palo, sul pallone si avventa Galazzi che da pochi passi insacca. Il pareggio del Bari arriva su una azione corale nella quale Dorval trova il colpo di testa vincente, su assistenza di Miata, che batte Lezzerini. Al 39’ Falletti fallisce un calcio di rigore. Poco dopo traversa clamorosa di Novakovich.
Da segnalare nel secondo tempo il rientro in campo di Bisoli dopo un lungo infortunio.
CITTADELLA 2
JUVE STABIA 2
CITTADELLA (3-5-2): Kastrati 6; Negro 5 (1’ st Salvi 6), Angeli 6, Piccinini 5.5 (43’ st Capradossi sv); Carissoni 6, D’Alessio 6, Tronchin 5.5, Amatucci 6, Masciangelo 6; Pandolfi 6 (42’ st Magrassi sv); Rabbi 5 (22’ st Ravasio 6). In panchina: Scquizzato, Casolari, Cassano, Voltan, Djibril, Ravasio. Allenatore: Dal Canto 6.
JUVE STABIA (3-4-1-2): Thiam 6; Folino 6, Bellich 6, Rocchetti 6 (1’ st Ruggero 6); Floriani 6, Leone 6, Pierobon 6 (18’ st Meli 6), Fortini 6 (40’ st Baldi sv); Maistro sv (20’ pt Mosti 6); Adorante 5.5 (18’ st Artistico 6), Candellone 6.5 In panchina: Matosevic, Di Marco, Zuccon, Bugliò, Piscopo, Gerbo, Piovanello. Allenatore: Pagliuca 6.
ARBITRO: Cosso di Reggio Calabria 6.5.
RETI: 21’ pt Amatucci, 30’ pt Candellone, 37’ pt Folino, 48’ pt Pandolfi (rig).
NOTE: pomeriggio soleggiato, terreno in ottime condizioni. Spettatori: 2.853, di cui 297 ospiti. Ammoniti: Tronchin, Rocchetti, Masciangelo, Piccinini, Pierobon, Artistico, Angeli, Ruggero. Angoli: 5-3. Recupero: 3’; 4’.
CITTADELLA (PADOVA) - Botta e risposta tra Cittadella e Juve Stabia, che al termine di una partita combattuta portano a casa un punto a testa chiudendo sul 2-2.
Partono bene i granata con buon pressing e riescono a sbloccare il risultato con un bel colpo di testa di Amatucci che raccoglie un traversone dalla sinistra e gira da centro area alle spalle di Thiam. Entusiasmo sugli spalti, subito smorzato dal pareggio di Candellone che allo stesso modo di testa infila da palla proveniente da corner.
Insiste la Juve Stabia e trova il raddoppio con Folino autore di una spettacolare rovesciata dal limite dell’area. Al terzo di recupero mani in area e rigore per il Cittadella: Pandolfi trasforma e porta in parità le sorti dell’incontro.
Nella ripresa le squadre si temono e non vogliono rischiare più di tanto. Tanti falli e sostituzioni degli allenatori nel tentativo di trovare la mossa giusta, ma l’unica chance allo scadere è per Ravasio con una conclusione ribattuta due volte sulla linea.
SAMPDORIA 3
CATANZARO 3
SAMPDORIA (4-2-3-1): Silvestri 5.5; Venuti 6 (35’ st Benedetti sv), Ferrari 5, Riccio 5, Ioannou 5.5; Yepes 5.5 (35’ st Kasami sv), Meulensteen 6; Akinsanmiro 6 (30’ st Depaoli sv), Tutino 7, Sekulov 6,5 (23’ st Pedrola 6,5); La Gumina 6. (30’ st Leonardi 7). In panchina: Ghidotti, Bellemo, Ricci, Giordano, Vulikic, Veroli. Allenatore: Sottil 6.
CATANZARO (3-5-2): Pigliacelli 7; Brighenti 6, Scognamillo 6.5, Bonini 5.5; Seck (10’ st Compagnon 6), Pontisso 7, Petriccione 6.5 (37’ st Koustoupias sv), Pompetti 7, Ceresoli (16’ st D’Alessandro 6); Biasci (16’ st Buso 6,5), Iemmello 8 (36’ st Pittarello sv). In panchina: Dini, Borrelli, Turicchia, Brignola, Pagano, Coulibaly, Cassandro. Allenatore: Caserta 6.5.
ARBITRO: Tremolada di Monza 6.
RETI: 42’ pt Sekulov, 8’ st Iemmello, 13 st Tutino (rig), 22’ st Iemmello (rig), 25’ st Iemmello, 45’ st Leonardi.
NOTE: terreno in buone condizioni. Spettatori: 23.000 circa. Espulso Pompetti al 34’ st per doppia ammonizione. Ammoniti: Ioannou, Pompetti, Depaoli. Angoli: 5-1. Recupero: 1’; 7’.
GENOVA - Pirotecnico pareggio al Ferraris, finisce 3-3 tra Sampdoria e Catanzaro. Primo tempo col freno a mano tirato con le squadre che lottano senza trovare gli spazi giusti. Un sostanziale equilibrio sbloccato sul finire del primo tempo col gol di Sekulov al 43’ sugli sviluppi di un cross di La Gumina ‘sporcato’ da Petriccione e per l’attaccante tocco ravvicinato senza problemi.
Nella ripresa sprint Catanzaro con la zampata di Iemmolo all’8’ dopo il cross di Pontisso e l’appoggio di Bonini. Ma la Samp torna davanti col penalty di Tutino dopo il tocco di mano da parte di Bonini sugli sviluppi di un angolo. E ancora break del Catanzaro col rigore di Iemmello al 22’ dopo un fallo di Ferrari su Buso. E sempre super Iemmello firma la sua tripletta personale poco dopo con un colpo di testa su cross di Pompetti, che al 34’ si fa espellere per doppia ammonizione. Ma proprio al 90’ il tocco ravvicinato di Leonardi, classe 2005, riporta la situazione in equilibrio.
MANTOVA 0
MODENA 0
MANTOVA (4-2-3-1): Festa 7; Radaelli 6 (41’ st Debenedetti sv), Brignani sv (10’ pt Solini 6), De Maio 6.5, Panizzi 6.5; Burrai 7, Triboli 6.5; Bragantini 6 (20’ st Galuppini 6), Aramu 6 (20’ st Wieser 6), Fiori 5.5 (20’ st Mancuso 6); Mensah 7. In panchina: Sonzogni, Bani, Ruocco, Fedel, Artioli, Maggioni, Muroni. Allenatore: Possanzini 6.5.
MODENA (3-4-3): Gagno 6; Dallavalle 6, Caldara 6 (43’ st Zaro sv), Cauz 6 (24’ st Bozhanaj 6); Ponsi 6 (34’ st Bayuko 6), Magnino 6, Gerli 6, Cotali 5; Palumbo 6 (34’ st Idrissi 6), Mendes 6 (24’ st Gliozzi 6), Caso 6. In panchina: Sassi, Bagheria, Battistella, Duca, Di Pardo, Oliva, Abiuso Allenatore: Mandelli 6.5.
ARBITRO: Piccinini di Forlì 6.5.
NOTE: giornata soleggiata, terreno in buone condizioni. Spettatori: 8.045, di cui 947 ospiti. Espulso Cotali al 32’ st per gioco violento. Ammoniti: Cauz, Caldara, Radaelli, Aramu, Solini, Panizzi. Angoli: 6-5. Recupero: 3’; 5’.
MANTOVA - Un punto ciascuno e tutti malcontenti. Si è chiuso con un pari a reti inviolate il match tra il Mantova ed in Modena.
Nel primo tempo le giocate migliori. Al 16’ tiro dal limite di Trimboli, servito da Mensah, che costringe Gagno ad un difficile deviazione in tuffo, mentre Festa al 35’ intercetta un colpo di testa dalla breve distanza di Gerli. A ridosso della fine del primo tempo nuovo salvataggio di Festa su tiro ravvicinato di Dellavalle.
Nella ripresa il gioco è rimasto a ritmi alti, ma nessuna delle due squadre ha trovato il guizzo vincente.