Dopo il sorteggio del 2 dicembre ad Amburgo per la fase finale di Euro2024, che prenderà il via il 14 giugno a Monaco di Baviera, le 20 squadre qualificate alla fase finale nonché i padroni di casa della Germania, hanno confermato la sede del ritiro che utilizzeranno nell’arco di tutto il torneo per soggiornare e allenarsi tra una partita e l’altra.
Proprio i tedeschi hanno comunicato che risiederanno a Herzogenaurach in Baviera, i campioni d’Europa in carica dell’Italia hanno scelto Iserlohn in Nordreno-Vestfaliaand, mentre l’Inghilterra, finalista di Euro2020, soggiornerà a Blankenhain, in Turingia. Tutte le squadre si sistemeranno nelle rispettive sedi del ritiro almeno cinque giorni prima della prima partita, con l’obiettivo di prolungare la permanenza nella loro “casa lontano da casa” fino alla finale che si svolgerà il 14 luglio all’Olympiastadion di Berlino.
Avendo inserito per la prima volta la sostenibilità come criterio nel regolamento del torneo, il calendario è stato programmato in modo che le squadre possano giocare le loro partite della fase a gironi in due soli cluster regionali al fine di ridurre le distanze negli spostamenti tra le città ospitanti sia alle nazionali impegnate che ai loro sostenitori.
Questa scelta favorisce le delegazioni delle squadre che viaggiano in treno - grazie a un accordo con Deutsche Bahn - o in autobus dai loro campi base agli stadi durante la fase a gironi, e contribuisce a ridurre le emissioni di carbonio e di conseguenza l’impatto ambientale rispetto ai tornei precedenti.
In molte città si è scelto di usare il campo di allenamento della squadra locale come base della nazionale di riferimento per indirizzare gli investimenti sulle infrastrutture utilizzate nel corso della stagione, in modo da garantire un beneficio duraturo anche dopo la conclusione del torneo. Nell’organizzazione del torneo, la Uefa ha messo a disposizione delle federazioni nazionali un catalogo delle strutture ospitanti per offrire alle federazioni una ampia gamma di opzioni nelle vicinanze delle dieci città ospitanti, ognuna delle quali comprende un hotel e un campo di allenamento di ultimissima generazione.
Quasi tutte le federazioni hanno scelto uno dei campi base del catalogo. A marzo, al termine degli spareggi di qualificazione, le tre ultime qualificate alla fase finale potranno scegliere tra i campi base pre-selezionati rimasti ancora disponibili.