ITALIA 1
ARGENTINA 0
ITALIA (4-3-3): Durante; Di Guglielmo, Linari, Salvai, Boattin; Dragoni (82‘ Girelli), Giugliano, Caruso (58′ Greggi); Bonansea, Giacinti (74‘ Cantore), Beccari. Ct Bertolini. A disp. Giuliani, Severini, Orsi, Cantore, Girelli, Glionna, Baldi, Bartoli, Serturini, Lenzini, Cernoia
ARGENTINA (4-4-1-1): Correa; Braun, Mayorga, Cometti, Stabile; Nunez (77‘ Rodriguez), Falfan (90+2‘ Ippolito), Benitez, Banini; Bonsegundo; Larroquette. Ct Portanova. A disp. Sachs, Cruz, Santana, Gramaglia, Ippolito, Esponda, Gomez Ares, Chavez, Singarela, Lonigro, Chaves
ARBITRO: Borjas
RETE: 88′ Girelli
AMMONITE: Larroquete, Caruso, Mayorga, Bonsegundo, Bonansea
AUCKLAND - Una rete di Cristiana Girelli all’87’ regala alle azzurre una importantissima vittoria, per 1-0, contro l'Argentina, all'esordio del Mondiale femminile in corso in Australia e Nuova Zelanda. Il capitano dell’Italia, entrata in campo appena 4 minuti prima del gol, non solo ha messo a segno la rete decisiva, ma è diventata la prima giocatrice italiana ad andare a segno in due edizioni della competizione iridata, eguagliando anche il record di Carolina Morace come miglior marcatrice azzurra ai Mondiali con quattro gol complessivi.
Una rete che vale tre punti, dunque, la testa del girone in compagnia della Svezia, prossima avversaria delle azzurre sabato in un match che può già valere il passaggio del turno, ma anche un segnale di continuità per un'Italia che ad Auckland combina l’esperienza delle veterane come Linari, Giugliano e Bonansea, con la freschezza di due giovanissime come Dragoni e Beccari.
Le ragazze di Bertolini sono partite subito bene, sfiorando il vantaggio al 14’ con Caruso, fermata in fuorigioco, e mantenendo il possesso palla. Al 42’ all'Italia viene ancora annullata la rete dell’1-0. Beccari trova bene Giacinti tra le linee, ma l'attaccante della Roma parte in leggero anticipo e l’arbitro non ha dubbi, confermati anche dal check del Var. A inizio ripresa il primo brivido per l'Italia, con Durante che smanaccia su una punizione verso l’interno dell'area di rigore di Stabile. Poco dopo però sono le azzurre a guadagnare un calcio piazzato sulla trequarti opposta, per il fallo di Falfan ai danni di Beccari.
Nulla di fatto nemmeno per le undici di Bertolini, che continuano a scontrarsi con una difesa ordinata e che non lascia il minimo spazio. Al 69’ Bonansea viene atterrata da Mayorga e guadagna una punizione che trova Correa ben posizionata tra i pali, al 76’ altra chance per le azzurre con un pallone prolungato in area da Bonansea e Beccari che viene anticipata all'ultimo secondo.
Dopo i cambi di Greggi al posto dell’ammonita Caruso e Cantore per Giacinti, all’83’ Girelli al posto di Dragoni segna la svolta del match. Dopo 3 minuti e 38 secondi dal suo ingresso in campo, sul cross perfettamente calibrato da Boattin, la classe ’90 trova l’incornata vincente, siglando un gol pesantissimo. Le azzurre adesso, affronteranno la Svezia sabato 29 luglio alle 9.30 ora italiana.