Il Fogolar Furlan di Brisbane ha celebrato il suo grandioso ‘Friuli Day’ all’Abruzzo Club con oltre 200 partecipanti tra soci e amici. Giuliana Giavon ha aperto l’evento con un caloroso saluto a tutti i presenti: “Buine Fieste dal Friul a duc i furlans che a son presint e mai dismentea’ di iesi furlans. Viva il Friul!”.
A nome del presidente Salve Agnola e di tutto il comitato del Fogolar, Giavon ha dato il benvenuto alla celebrazione del Friuli Day – La Fieste de Patrie dal Friul, “un’occasione speciale per festeggiare la nostra terra e le tradizioni friulane”. Giavon ha poi avuto il piacere di accogliere i numerosi ospiti che hanno reso ancora più importante questa giornata, tra cui la console d’Italia, Luna Angelini Marinucci, la vicedirettrice della Pinacoteca di Brera di Milano, Chiara Rostagno, padre Luca, John Pennisi, in rappresentanza del Comites, e Carmelo e Rina Caruso. Un caloroso benvenuto è stato esteso anche a tutti i presenti, che sono arrivati da diverse Regioni d’Italia e, naturalmente, dall’Australia con l’augurio di trascorrere una giornata speciale, ricca di emozioni e di condivisione.
Il 3 aprile 1077, con la carta imperiale di Enrico IV, nacque lo Stato Patriarcale del Friuli, un’entità autonoma che unì territori, popoli e culture, con un governo avanzato per l’epoca. Questo Stato durò secoli e presentava un parlamento che includeva non solo nobili e clero, ma anche rappresentanti delle comunità urbane come Aquileia, Cividale, Udine, Gemona e Sacile. Il simbolo di questo patrimonio è la bandiera friulana, con l’aquila dorata su fondo azzurro, che avvolse il corpo del Patriarca Bertrand nel XIV secolo. Dal 2015, il 3 aprile è stato riconosciuto come il ‘Friuli Motherland Day’ (Fieste de Patrie dal Friul), una giornata per celebrare le radici storiche, le tradizioni e l’importanza dell’identità, della lingua e della cultura friulana. In Friuli si parlano cinque lingue: italiano, friulano, sloveno, tedesco e veneto.
La console Angelini Marinucci ha rimarcato l’importanza dell’identità regionale rivolgendo un ringraziamento speciale ai giovani che sono sempre disponibili a indossare i costumi friulani e dare un po’ di colore e “friulanità” alla giornata. A chiudere l’evento in bellezza, insieme alla pesca di beneficenza con tanti premi, non potevano mancare i crostoli, dolci friulani tipici di Carnevale, amorevolmente preparati da Silvana Zorzini e dalla squadra di appassionati del Fogolar. Il Fogolar Furland di Brisbane in conclusione ringrazia tutti per la partecipazione annunciando che nel 2026 festeggerà i 70 anni d’attività.