ALCANIZ (SPAGNA) - Marc Marquez è il re assoluto del venerdì del Gran Premio di Aragon, ottavo appuntamento del mondiale di MotoGP. Quello di Alcaniz, nel nord-est della Spagna, è uno dei circuiti preferiti dall’otto volte campione del mondo, e si vede: dopo aver chiuso al primo posto la prima sessione di prove libere, il “93” della Ducati si conferma anche nella Practice, chiudendo in 1’46”397, poco più di due decimi meglio del fratello Alex (Ducati Gresini).

A preoccupare i rivali, però, è soprattutto il passo di Marc, che riesce a fare una grande differenza soprattutto nelle curve a sinistra, come nel lungo appoggio tra curva 9 e 12.

A spiegarlo è lo stesso Alex: “Stringe le linee ma riesce a tenere una velocità più alta e senza slittare”. Dal canto suo, Marc non ha segreti da condividere (“mi viene d’istinto”), ma spiega come il rischio maggiore siano i cali di concentrazione. D’altronde, è già caduto su un’altra delle sue piste preferite, ovvero quella di Austin, nel terzo appuntamento stagionale: “Lì ho sbagliato, qui non voglio farlo”, le sue parole.

Al terzo posto nella seconda sessione del weekend, ecco Maverick Vinales con la prima di tre Ktm nei primi dieci: “È un buon segno, la moto si guida bene, nelle gare precedenti abbiamo pagato qualche errore meccanico, ma i giorni della verità sono domani in Q2 e domenica in gara”.

A completare il gruppone dei piloti qualificati direttamente in Q2 sono Joan Mir (Honda), Pedro Acosta (Ktm), Johann Zarco (Honda LCR), Brad Binder (Ktm) Fermin Aldeguer (Ducati Gresini), Francesco Bagnaia (Ducati) e Franco Morbidelli (Ducati VR46). In particolare, Pecco paga un secondo settore molto negativo, come ha rivelato il team manager Davide Tardozzi.

Un altro campione in difficoltà è Fabio Quartararo (Yamaha), che dopo tre pole consecutive (non capitalizzate) si ritrova 18° nelle Practice con un grave problema di confidenza: “La ruota dietro partiva senza ragione, così diventa pericoloso guidare, non è stato bello, dobbiamo trovare una soluzione”. Il primo escluso dal Q2, e che quindi dovrà passare dal Q1 domani, è Marco Bezzecchi (Aprilia), vincitore nell’ultimo appuntamento a Silverstone.