PARIGI - “Les jeux sont terminés”. I Giochi sono finiti.

L’Italia chiude le Olimpiadi di Parigi al nono posto del medagliere (quarta europea) e con 40 medaglie complessive: 12 ori, 13 argenti e 15 bronzi. Migliorata l’edizione di Tokyo: a parità di numero complessivo di medaglie, ci sono due ori in più.

La prima medaglia (27 luglio), un argento, è stata quella di Filippo Ganna nella crono individuale di ciclismo; l’ultima, un oro, è quella storica conquistata dall’Italvolley femminile di Julio Velasco.

Da 36 giorni consecutivi di gare, attraversando tre Olimpiadi (Rio, Tokyo, Parigi), l’Italia vince almeno una medaglia.

“Siamo nei primi dieci ed abbiamo fatto più di Tokyo, superando la Germania: tanta roba” il commento del presidente del Coni Giovanni Malagò.

“Abbiamo avuto la conferma di avere un ruolo da protagonisti nello scenario dello sport mondiale. Ero convinto che avvenisse perchè sapevamo benissismo quante possibilità di medaglia avevamo. Quando ne hai tante, molte le perdi per strada in modi rocamboleschi ma hai la possibilità di vincerle dove magari non era preventivato all’inizio. Devi avere una qualità alta negli atleti che si sono qualificati”.

Malagò ha anche offerto dei numeri: “Siamo passati da 67 a 79 finalisti rispetto a Tokyo, quindi con più atleti nei primi 8 posti. Abbiamo vinto la classifica dei quarti posti, sono stati 20 e 5 assimilabili. I quinti posti sono stati 27. Questo fa capire quanto è stata qualitativa questa spedizione con 80 medagliati. Una cosa di cui sono molto orgoglioso è che rispetto a qualche edizione fa siamo un Paese fortissimamente multidisciplinare e non eravamo così”.

Parlando di discipline: 39 in totale ai Giochi, l’Italia ha concorso in 33 e le medaglie sono arrivate da 17 di queste (oltre il 50%). Parlando di Federazioni italiane: 48 in totale, 27 ai Giochi e di queste in 16 a medaglia.

Sul podio Federnuoto (oro nel numero di medaglie con 6 totali: 2 ori, 1 argento e 3 bronzi), Federscherma e Federginnastica (argento con 5 a testa: 1 oro, 3 argento e 1 bronzo la prima; 1 oro, 1 argento e 3 bronzi l’altra), Federciclismo (bronzo con 4 medaglie: 1 oro, 2 argenti e 1 bronzo). Medaglia di legno per la Federatletica (3 medaglie: 1 argento e 2 bronzi), quindi canottaggio, tiro a segno, tiro a volo, canoa, vela e tennis (2 medaglie a testa); infine judo, pesi, taekwondo, pentathlon e pallavolo (1 a testa).

Non vanno a medaglia, seppur presenti: arrampicata, badminton, boxe, breaking, equitazione, golf, skateboarding, surf, tennistavolo, tiro con l’arco, triathlon.

Percentuale di medaglie d’oro insuperabile (100%) per la Federvela: due ori su due medaglie portate a casa (solo il nuoto ha fatto anche due ori delle sei totali).