PERTH GLORY 1

AUCKLAND 0

PERTH GLORY: Sail, Risdon, Mrcela, Lebib, Lisolajski (al 75’ Hamzaoui), Pennington (al 96’ Blair), Ostler (all’86’ Anasmo), Gomulka, Pearman (al 75’ O’Neill), Taggart, Carluccio (al 75’ Ngo). All. D. Zdrillic

AUCKLAND: Paulsen, Smith, Sakai (al 45’+6’ Elliot), De Vries, Pijnaker, Brimmer, Verstraete, Moreno (al 46’ Rogerson), Gallegos (al 46’ Randall), May, Gillion (al 58’ Mata). All. S. Corica

ARBITRO: N. Shakespear

MARCATORE: al 29’ Pearman

PERTH – Passo falso dell’Auckland FC, che dopo la sconfitta di misura subita in trasferta per mano del Perth Glory perde il primato in classifica e viene scavalcato dal Melbourne City e dall’Adelaide United.

I padroni di casa iniziano la gara col piglio giusto e dopo appena 8’ si portano in vantaggio con Carluccio, che dal limite dell’area prende la mira e spedisce la palla nell’angolino basso alla sinistra di Paulsen. La gioia del Perth dura però solo pochi secondi perché il direttore di gara, con l’aiuto del Var, annulla la marcatura per posizione di fuorigioco di Ostler.

Scampato il pericolo, l’Auckland FC risponde al 24’ con un sinistro in corsa di Gillion che si spegne però sull’esterno della rete.

Al 29’ il Perth si porta in vantaggio con uno splendido destro di Pearman che dal limite dell’area spedisce la palla nell’incrocio dei pali dove Paulsen non può arrivare!

Poco prima dell’intervallo, al 45’, i padroni di casa sfiorano il raddoppio, ma Paulsen e la difesa dell’Auckland riescono con qualche sofferenza a neutralizzare il pericolo.

Nella ripresa, al 61’, gli ospiti avrebbero l’occasione per pareggiare, ma May, ben servito al centro da Rogerson, si fa deviare in calcio d’angolo da Sail la conclusione ravvicinata.

Al 63’ Auckland ancora pericolosissimo, ma prima Sail e poi Risdon riescono miracolosamente a salvare la porta del Perth Glory!

Al 66’ un errore a centrocampo dell’Auckland favorisce una ripartenza del Glory, ma Pearman sciupa malamente una buona occasione per raddoppiare con un tiro-cross che termina direttamente sul fondo.

Due minuti più tardi, dall’altra parte del campo, occasione d’oro per l’Auckland: Rogerson serve al centro una palla d’oro per Mata, che dall’altezza del dischetto spara incredibilmente alto di sinistro, fallendo praticamente un gol già fatto!

In pieno recupero, al 92’ May ci prova con un destro dal vertice sinistro dell’area di rigore, ma Sail risponde presente e devia in calcio d’angolo la conclusione diretta sotto l’incrocio dei pali.

Un minuto dopo Coulibaly viene espulso dal direttore di gara per fallo da ultimo uomo ai danni di Anasmo, fuggito in contropiede verso la porta avversaria.

Pochi minuti più tardi arriva il fischio finale del signor Shakespear che sancisce la vittoria del Perth Glory, e regala alla formazione di Zdrillic tre punti più utili per il morale che per la classifica…